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Dal gol all’espulsione: Toro, la coppia Baselli-Rincon fallisce la prova dei grandi

Day after / L'uno perde il pallone dell'1-0, l'altro si fa espellere al 25': una nottata infernale

Nikhil Jha

"Doveva essere la cerniera giusta per mescolare quantità e qualità per il Torino a centrocampo, quella formata da Tomas Rincon e Daniele Baselli, e invece si è trasformata nel simbolo della capacità del Toro di farsi del male da solo, da una parte, e dell'impotenza che i granata hanno trasmesso per gran parte del match, dall'altra.

"Il primo gol della Juventus è la prova della sofferenza patita dal centrocampo granata per tutto il corso del match: i due, sorpresi dal pressing spallealla porta di Matuidi e Pjanic, hanno perso un pallone sanguinoso, che è diventato oro per Dybala. Quell'errore ha nnullato il Toro, che nei primi 10' si era mostrato capace di risalire il campo con il pallone, anche grazie al contributo dell'8 granata, che scendeva sulla linea dei difensori per dare un'altra opzione di passaggio e guidare il gioco fronte alla porta.

"Il centrocampo titolare granata, alla terza partita da titolare, sembrava dare garanzie che non sono state rispettate: certo, tutto è cambiato dopo 25', quando lo stesso Baselli si è lanciato addosso a Pjanic, travolgendolo, pur essendo ammonito. Quel Baselli che solo qualche mese fa si rimproverava di essere talvolta troppo molle ha decisamente trovato il modo peggiore di dimostrare il contrario. Apprezzabile, però, la voglia di metterci la faccia, dopo la partita, prendendosi le proprie responsabilità e chiedendo ammenda a società, squadra e tifosi.

"Scevro del suo compagno, la partita di Rincon si è trasformata in un calvario. Il venezuelano, vicino ad un Acquah evidentemente non in forma e richiamato in campo in piena emergenza, si è fatto prendere in mezzo, e da parte sua, che doveva essere l'ex con il dente avvelenato a cui chiedere il guizzo, non si è più visto un lancio o un intercetto. Solo tanto rincorrere nella propria metà campo, prima della sostituzione con Gustafson ad un quarto d'ora dal fischio finale. Una prova fallimentare, per quel centrocampo che doveva rappresentare il salto di qualità di questo Toro, ma che è stato, invece, rimbalzato all'ingresso del circolo dei grandi.