Dalla caduta alle speranze di reazione

E' un brutto risveglio, quello del Torino che pensava, dopo la seconda vittoria consecutiva ottenuta pochi giorni prima sulla Reggina, di aver trovato una strada che non avrebbe più perso. E così, la ripresa del lavoro dopo Trieste (giudicata tardiva dai più: 48 ore di riposo concesse alla squadra) è all'insegna del malcontento. Malcontento che, in realtà, era emerso già prima, immediatamente alla fine della gara del “Nereo Rocco”, con i tifosi stanchi ed esasperati dalla prestazione della squadra che si fanno sentire presso i giocatori prima che questi possano proseguire il viaggio di ritorno verso le proprie case: chiedono un impegno degno del loro amore. Capitan Di Michele, ai microfoni di TN, chiede “scusa a tutti” a nome suo e dei compagni.Rabbia, invece, per Antonino Asta: la sua Primavera perde il derby ma può recriminare su sfortuna ed errori arbitrali. Ex-granata, a inizio settimana, trovano una nuova casa: Ivan Franceschini a Cesena, Nicola Ventola a Novara. Martedì il Torino torna a lavorare alla Sisport, e Colantuono mostra tutta la rabbia che finora aveva tenuto nascosta: ha poca voglia di parlare, non vuole “prendere in giro” il pubblico. La furia del mister supera poi le pareti degli spogliatoi: le orecchie dei nostri redattori non possono non udire la mezz'ora filata di urla che il tecnico riversa sui giocatori, che tanto lo hanno deluso. E mercoledì, giorno della fotografia ufficiale della squadra, il volto del presidente Cairo accorso per l'occasione non è meno scuro.L'ultima parte di settimana è solo di attesa per il big- match. La Primavera perde ancora, stavolta negli ottavi di Coppa Italia contro il Genoa, mentre ci sono belle novità per altri due giovani granata: Angelo Ogbonna, convocato ancora in Under 21, e Simone Benedetti, che approda ai quarti di finale dei Mondiali Under 17. Viene estratto il nome del direttore di gara dell'attesissima Torino-Lecce (torna lo sponsor Skoda Yeti per il club di Cairo), ed è Rizzoli: buoni ricordi per i granata con lui. Colantuono prova soluzioni diverse per preparare al meglio la partita, sostituendo Di Michele con Leòn e variando il gioco del centrocampo. La settimana solare si conclude, ma per il Toro finirà solo lunedì sera.