De Biasi: ‘Arezzo il test più difficile’

De Biasi, domani sera l’Arezzo…“E’la partita più difficile in assoluto. Giochiamo contro una buona squadra, formata da buone individualità. Molto veloce. Bravi nel ribaltare le situazioni. Poi a guidarli c’è un ottimo tecnico, Elio Gustinetti, che oltre ad essere una brava persona è anche un ottimo allenatore”.

Teme questa gara più di quella di Bergamo? “Sì, perché contro l’Atalanta sapevamo con chi avremmo avuto a che fare. L’Arezzo non ha avuto la stessa presentazione. I nomi non sono di quelli altisonanti, ma sono una delle squadre più attrezzate della serie B”.

Ma l’appetito vien mangiando…”Dovremo provarci anche domani, sempre con grande voglia e generosità, come abbiamo fatto fino a questo momento, cercando di sopperire anche ai piccoli acciacchetti che alcuni giocatori sono chiamati a sopportare, e non riescono ad assorbire, come vorrebbero, visti i ritmi che stiamo sostenendo. Alla base ci devono essere sempre grandi motivazioni, sia in campo sia nella vita di tutti i giorni, se si vuole fare bene. Noi fino a questo momento siamo sempre scesi sul rettangolo di gioco decisamente motivati”.

Il Toro sta sempre uscendo fuori alla distanza. “Stiamo cercando di gestirci al meglio sia nelle partite sia negli allenamenti. Quando non ne hai più è la volontà che ti manda avanti. Questo è un po’ quello che ci sta succedendo”.

Può darci indicazioni sulla formazione? “Devo valutare ancora delle situazioni fino all’ultimo momento. Devo valutare e ponderare bene chi mandare in campo domani sera ad Arezzo”.

Come stanno Stellone e Muzzi? "Non benissimo ma dovremo recuperarli a tutti i costi. Anche se sarà molto importante cercare di mettere in campo chi sta meglio fisicamente”.

Rosina farà avanti indietro, Under 21 Toro; Toro Under 21. Non teme un affaticamento? “Ma è un aragazzo giovane di vent’anni. Alla sua età avrei voluto giocare sempre. Poi con l’entusiasmo si riesce a sopperire a tutto”.

La difesa è chiamata alla prova Abbruscato, capocannoniere in questo avvio di stagione…”Noi dobbiamo sempre tenere in grande considerazione gli altri, ma anche gli altri devono tenere in grande considerazione noi. Dobbiamo essere consapevoli delle difficoltà che andremo ad incontrare, ma non dobbiamo temere nessuno”.

Vincendo ad Arezzo, acquisireste maggiore consapevolezza nei vostri mezzi…”Ma queste prime sei partite ci hanno già aiutato in questo senso. Un minimo di autostima già ce l’abbiamo”.

Infine, sta imparando a conoscere la realtà granata, la cultura del Toro e dei suoi tifosi…”Mi sto aggiornando giorno dopo giorno. Ogni giorno ricevo tantissime e-mail sul mio sito. Mi piacerebbe rispondere a tutti ma non ce la faccio e per questo approfitto per scusarmi pubblicamente. Quando mi scrivono, “De Biasi uno di noi”, devo ammetterlo mi vengono i brividi”.