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De Biasi in conferenza

La prima conferenza stampa della stagione vede protagonista il tecnico granata Gianni De Biasi che presso la Conference Room del centro Sisport sta incontrando i giornalisti. L'allenatore esordisce così sul clima generale: 'Non...

Federico Floris

La prima conferenza stampa della stagione vede protagonista il tecnico granata Gianni De Biasi che presso la Conference Room del centro Sisport sta incontrando i giornalisti. L'allenatore esordisce così sul clima generale: 'Non c'è euforia e per quanto si è visto gli anni scorsi può essere un vantaggio, visto che ce n'era parecchia e le cose sono andate come sappiamo. Sono nella squadra dove volevo essere, ora sono curioso di vederla all'opera e capire quali cose si possono eventualmente fare'.

Sul caso Rosina GdB afferma: 'Le cose bisogna dirsele dentro una stanza, senza tanti proclami. Bisogna cercare di dare tutti il massimo senza mettere ulteriori pressioni'. Il capitano comunque resterà il numero 10: 'Nella vita si può anche sbagliare, non bisogna essere messi al muro'.

Sul mercato ancora apertissimo il tecnico afferma: 'Col presidente siamo d'accordo sul fatto di non dover comprare a casaccio. Migliorare la rosa sì ma in maniera oculata e precisa. Le porte sono aperte, ciò che conta è la convenienza per il Toro a fare certe operazioni''.

Sugli obiettivi stagionali De Biasi è molto chiaro: 'Dobbiamo migliorare i piazzamenti degli scorsi campionati: salverci con maggiore tranquillità e serenità. Pensiamo a ciò che abbiamo in casa, non piangiamoci addosso. Capisco i sogni della gente ma bisogna essere realisti e capire che ci sono realtà che hanno molte più risorse di esperienza, tempo di lavoro insieme e denaro'.

Su Amoruso: 'Negli ultimi tre campionati ha fatto benissimo con la Reggina, la speranza è che si possa ripetere a quei livelli anche con noi. Sugli attaccanti in organico dico: valutiamo bene chi abbiamo in casa e poi vediamo il da farsi'

'Mercato: anche se sembra che siamo fermi stiamo operando, compatibilmente con le nostre possibilità. Quindi piedi per terra e avanti con un progetto che c'è e si trova a fare i conti con la realtà. Non mi va tanto di parlare di nomi o moduli. Mi chiedete di Almiron: un giocatore che a Empoli ha fatto molto bene, non aggiungo di più'.

Riguardo, invece, al rapporto con Di Michele l'allenatore è lapidario: 'Non ho ancora parlato a tu per tu con i giocatori , presto ne avremo occasione'.

De Biasi insiste sulle motivazioni: 'Sono fondamentali per fare. Durante le settimane che ci separano dal campionato impegnamoci al massimo. Sono apertissimo a tutti i giocatori che fanno attualmente parte della rosa, tutti. Ne abbiamo 26 tra questi ci sarà la ventina di uomini su cui farò maggiormente affidamento. Ogni anno si azzera tutto e si riparte alla pari. Le gerarchie le stabilisce sempre e solo il campo'.