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De Biasi ‘Sono molto sereno’

Il mister granata è tornato da Bologna con qualche certezza in più e la
consapevolezza, purtroppo, che arrivare alla promozione diretta sarà dura,
ma che da ora in avanti tutti dovranno fare quadrato per arrivare...

Redazione Toro News

Il mister granata è tornato da Bologna con qualche certezza in più e laconsapevolezza, purtroppo, che arrivare alla promozione diretta sarà dura,ma che da ora in avanti tutti dovranno fare quadrato per arrivare aiplayoff con la mentalità migliore.De Biasi, come valuta il pareggio di Bologna?“Lo dobbiamo prendere nella maniera migliore. Siamo partiti bene, poi nonsiamo riusciti a gestire al meglio la gara nella parte centrale. Abbiamoavuto determinazione, voglia di combattere, i giocatori in campo siincitavano a vicenda e questo è un fatto molto positivo. Diciamo chedovevamo concretizzare meglio nella prima parte quando abbiamo messo sotto gli avversari”.Come ha visto Muzzi?“Bene, ha messo le sue doti migliori in campo, che sono la determinazione,la voglia e l'impegno. Su di lui si può fare sicuro affidamento perl'ultima parte di stagione, che è quella più importante”.E Stellone?“Si è sbloccato facendo un gol importante. Sta sicuramente meglio anche sedovrebbe essere più veloce e dribblare meno”.Roberto soffre ancora di qualche problema fisico?“Sì, non è del tutto a posto e oggi infatti farà un allenamentodifferenziato. A inizio anno le cose che fa adesso non gli riuscivano, aquesto punto può solo migliorare”.L'anno scorso nel Genoa è stato determinante proprio nel periodo finale.“Non faccio confronti con gli altri anni, sono sempre stagioni e squadredifferenti”.Quale può essere da ora in avanti l'arma più importante?“Direi la squadra compatta, dove i singoli non contano e l'unione vadimostrata in campo. Dobbiamo evitare di subire com'è successo a Bologna”.E' un Toro privo di idee?“L'inizio della gara di venerdì è stato confortante, poi abbiamo perso dimano la partita e subito un po' le vericalizzazioni degli avversari. Lorodi testa sono bravi, come Bellucci e quell'altro...”.Che può dire delle prime in classifica che sembrano imbattibili?“Corrono tutte, noi però non dobbiamo dimenticare da dove arriviamo. Forseabbiamo creato più aspettative per come siamo partiti, nessuno immaginavache avremmo fatto così tanti punti all'inizio della stagione. Abbiamoiniziato la stagione senza una vera preparazione alle spalle, senza lascorza di un passato con giocatori già inseriti in un contesto di gruppo.Poi ci sono state partite che non siamo riusciti a vincere, come contro ilPescara, quei punti sarebbero stati preziosi in classifica”.Che bilancio può fare della stagione fino a questo momento?“Positivo, siamo in zona promozione e dobbiamo restarci”.Come vede le prossime gare?“Ne mancano dodici alla fine della stagione, le dobbiamo giocare una peruna cercando di dare sempre di più e fare meglio possibile”.Music può essere un esempio per come si è sempre fatto trovare pronto?“Io sono sempre stato chiaro: una volta si può andare in tribuna e l'altragiocare, vale così per tutti. Music si è sempre fatto trovare pronto”.Giocherà con tre punte?“Ne abbiamo anche avute cinque in campo. La Roma vince con una sola, non è così basilare questa questione. Può anche succedere che giocheremo con tre punte”.E' servito il ritiro?“Direi di sì, è stato utile per stare insieme e trovare dei campi adeguati,anche se non siamo stati fortunati con il tempo nemmeno a Coverciano. Direi che a Bologna stavamo bene fisicamente e abbiamo finito meglio di loro”.Dunque la forma fisica non manca.“Sono convinto che sotto questo punto di vista stiamo bene e la condizionesi troverà ancora di più strada facendo”.Appare molto sereno e questo è senza dubbio positivo.“Sì, lo sono, d'altronde che posso fare con le squadre che ci stannodavanti? Posso solo sparargli, ma sono un pacifista!”.Ha qualcosa da dire a Marazzina dopo le sue esternazioni?“Ho perso la memoria, non ricordo nulla...”.