di Federico Freni
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De Biasi ‘Una prova convincente’
di Federico Freni
E’ un Gianni De Biasi frizzante quello che si presenta in conferenza stampa. Subito chiamato a commentare le dichiarazioni di Camolese (irritato con qualche decisione di...
E’ un Gianni De Biasi frizzante quello che si presenta in conferenza stampa. Subito chiamato a commentare le dichiarazioni di Camolese (irritato con qualche decisione di Trefoloni, a suo dire, poco chiara), il tecnico rifiuta di giudicare qualunque episodio, commentando sarcastic amente che “a tutti spiace perdere, ma andare ad appellarsi a certi episodi dopo un match in cui la prestazione delle due squadre è stata così diversa, beh…non ha molto senso”.
Continuando con l’analisi della gara, l’allenatore granata si è detto soddisfatto della prestazione di tutti i suoi uomini, ma soprattutto di alcuni movimenti in campo, come l’occupazione degli spazi, le ripartente veloci ed i calci piazzati, provati assiduamente in allenamento.
De Biasi, poi, si è lasciato andare a qualche complimento in direzione di Muzzi e Stellone: “l’attacco con loro, ha aumentato la forza in avanti” – ed ha reso noto le condizioni di Vailatti – ha preso una botta al quadricipite, è in forse per martedì” e Martinelli –“l’ho dovuto togliere perché iniziava ad accusare un leggero fastidio e non l’ho voluto rischiare”.
Alla domanda trabocchetto riguardante il suo passaggio in granata all’ultimo minuto dell’ultimo giorno di mercato, dopo giornate intere nelle quali Giovannone dava per certo il suo avvento nella squadra dei Lodisti, Muzzi ha risposto: “Giovannone non l’ho mai sentito. L’unica persona del Toro con cui ho avuto contatti è stato Cairo e, come vedete, mi ha convinto".
A proposito del presidente, dopo il giro di campo fatto a fine gara, simpatico siparietto nel parcheggio del Delle Alpi. Il massimo dirigente granata ha svelato il segreto di quello striscione in piemontese sotto la Maratona: "Sono andato io a completarlo, con tanto di bomboletta spry. L'idea è stata di quelli delle Iene". Che però non si sono fermati lì, come ha detto Cairo: "Ne hanno approfittato anche per farmi alcune domande: l'anno di nascita del Toro, quando vinse il primo scudetto e cose simili. Ma anche altre più divertenti: quale è la squadra più favorita dagli arbitri tra Ascoli, Chievo e Juve. Per quale squadra tifava Cimminelli tra Ascoli, Chievo e Juve...". Risata generale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
di Federico Freni
E’ un Gianni De Biasi frizzante quello che si presenta in conferenza stampa. Subito chiamato a commentare le dichiarazioni di Camolese (irritato con qualche decisione di...
E’ un Gianni De Biasi frizzante quello che si presenta in conferenza stampa. Subito chiamato a commentare le dichiarazioni di Camolese (irritato con qualche decisione di Trefoloni, a suo dire, poco chiara), il tecnico rifiuta di giudicare qualunque episodio, commentando sarcastic amente che “a tutti spiace perdere, ma andare ad appellarsi a certi episodi dopo un match in cui la prestazione delle due squadre è stata così diversa, beh…non ha molto senso”.
Continuando con l’analisi della gara, l’allenatore granata si è detto soddisfatto della prestazione di tutti i suoi uomini, ma soprattutto di alcuni movimenti in campo, come l’occupazione degli spazi, le ripartente veloci ed i calci piazzati, provati assiduamente in allenamento.
De Biasi, poi, si è lasciato andare a qualche complimento in direzione di Muzzi e Stellone: “l’attacco con loro, ha aumentato la forza in avanti” – ed ha reso noto le condizioni di Vailatti – ha preso una botta al quadricipite, è in forse per martedì” e Martinelli –“l’ho dovuto togliere perché iniziava ad accusare un leggero fastidio e non l’ho voluto rischiare”.
Alla domanda trabocchetto riguardante il suo passaggio in granata all’ultimo minuto dell’ultimo giorno di mercato, dopo giornate intere nelle quali Giovannone dava per certo il suo avvento nella squadra dei Lodisti, Muzzi ha risposto: “Giovannone non l’ho mai sentito. L’unica persona del Toro con cui ho avuto contatti è stato Cairo e, come vedete, mi ha convinto".
A proposito del presidente, dopo il giro di campo fatto a fine gara, simpatico siparietto nel parcheggio del Delle Alpi. Il massimo dirigente granata ha svelato il segreto di quello striscione in piemontese sotto la Maratona: "Sono andato io a completarlo, con tanto di bomboletta spry. L'idea è stata di quelli delle Iene". Che però non si sono fermati lì, come ha detto Cairo: "Ne hanno approfittato anche per farmi alcune domande: l'anno di nascita del Toro, quando vinse il primo scudetto e cose simili. Ma anche altre più divertenti: quale è la squadra più favorita dagli arbitri tra Ascoli, Chievo e Juve. Per quale squadra tifava Cimminelli tra Ascoli, Chievo e Juve...". Risata generale.
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