Al fianco di Iori per la prima volta è stato schierato da titolare Giuseppe De Feudis. Dopo la ventina di minuti scarsi di Reggio Calabria, l'ex Cesena è tornato in quello che fino allo scorso anno era il suo posto, titolare in mediana. Talmente buono è stato il lavoro di Ventura quest'anno da (provare a) farci dimenticare quanto accadeva lo scorso anno. La partita di De Feudis? Sicuramente i primi venti minuti non sono stati esaltanti, come non lo sono stati per tutta la squadra. Ma da lì in poi il centrocampista è cresciuto, dimostrando di poter essere più che un'alternativa.
toro
De Feudis, valida alternativa
Presi come siamo stati tutti dall'illuminazione – mancante - dello stadio di Padova, dall'Enel, dai ricorsi, dai 14 minuti mancanti e dall'altrettanto mancato cross di Verdi, quasi sono passati in secondo piano – ma era...
Di lui lo scorso anno si apprezzava il lavoro dietro le quinte, da faticatore silenzioso qual è. E anche sabato con il Padova ha fatto il suo, recuperando palloni, perfettamente inserito nei meccanismi della squadra di Ventura. Certo, al momento la concorrenza è piuttosto agguerrita, ma non fa male ripetere quanto in un campionato di B, così lungo e dispendioso in termini di fatica, un giocatore come De Feudis non possa di nuovo trovare spazio dall'inizio.
(foto M. Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA