Derby, la bilancia degli ex pende dalla parte del Toro

"Pende da una parte in maniera netta la bilancia che pesa i doppi ex del primo derby della Mole 2017/2018, quei giocatori oggi da una parte della barricata che hanno però un trascorso nella formazione avversaria. Sono, infatti, molti di più gli attuali giocatori del Torino con un passato alla Juventus che viceversa.

"E Mihajlovic lancia la conferenza da derby

"Il più recente tra questi è sicuramente Tomas Rincon, che tra quelli in questa lista è anche l'unico che è passato direttamente da una casacca all'altra. I granata, infatti, l'hanno acquistato in questa sessione di mercato in prestito (3 milioni) con diritto di riscatto (6 milioni) dalla concittadina. Per lui soltanto sei mesi con i bianconeri, che lo prelevarono dal Genoa nel gennaio scorso. Non una permanenza esaltante, forse anche a causa delle alte pretese al momento dell'acquisto. Certamente, però, Rincon, così come al Toro, si è rivelato un elemento equilibratore, che ha contribuito - anche se non da protagonista - al successo di campionato e Coppa Italia.

"Anche per gli altri, la Juve è stata soprattutto di passaggio: Moretti vi militò per una stagione e Iago Falque soltanto, sostanzialmente, nelle giovanili. Solamente Cristian Molinaro annovera nel suo curriculum tre anni nella Vecchia Signora, tra il 2007 e il 2010. Tra lo staff, di Mihajlovic, invece, va ricordata la militanza di 2 anni in bianconero di Attilio Lombardo, vice del serbo, a cavallo tra il '95 e il '97, che gli consentì anche di vincere, alla sua prima stagione, una Champions League.

"Si diceva di pesi sbilanciati: dall'altra parte, infatti, soltanto Kwadwo Asamoah è stato, per un anno, in maglia granata. Un'esperienza agli albori della carriera, che il ghanese non ha saputo né potuto affrontare con maturità, e infatti con il Torino non seppe impressionare, esplodendo poi con l'Udinese. Oggi, tutti questi potranno essere protagonisti. Per loro, in mezzo agli altri compagni, il derby vale sicuramente qualcosa di più.