Dramma Toro

Stefano Sorrentino diventerà il nuovo portiere dell’Aek Atene (950 mila euro subito, più altrettanti tra un anno, se i greci eserciteranno il diritto di riscatto sul cartellino). Luigi Gallo ha giurato di essere stato raggirato e promette di dire ai magistrati il nome del broker che ha fornito la falsa fideiussione (continuando di questo passo, qualcuno tirerà in ballo noi di Toronews). Romero garantisce che il Toro ha fatto richiesta all’Agenzia delle Entrate per la dilazione del debito Irpef su cinque anni, ma intanto si viene a sapere da Roma che le uniche società ad aver presentato richiesta sono state Spal, Messina, Salernitana e Perugia. E così è toccato a due parlamentari, Giorgio Merlo e Alberto Nigra, chiedere al Ministro delle Finanze che il Toro goda dello stesso trattamento (di favore) riservato alla Lazio. E poi la vicenda Sky e quella dell'allenatore (di cui parliamo a parte).Questa, in pillole, la cronaca di un’altra giornata convulsa. Qui le ore passano, la scadenza si avvicina, tutti parlano, ma nessuno ha ancora mosso un passo vero per la salvezza del Toro. Attendiamo con ansia l’intervento del San Paolo, ma andrebbe benissimo anche Unicredit o qualsiasi grande istituto voglia garantire una fideiussione vera. La nostra squadra deve poter partecipare al prossimo campionato di serie A, si è meritata questo diritto sul campo. Purtroppo quei geni ineffabili di Cimminelli e Romero una ne fanno e cento ne disfano, così ora ci troviamo sull’orlo del precipizio. Toronews, per rispondere alle tante mail che ci sono giunte in queste ore, non fa il tifo per Zumino o per Michele Ferrero, fa il tifo per la salvezza del Toro. Serve un grande imprenditore, che dia garanzia alle banche, alle situazioni calcistiche, alla città, ma soprattutto al pubblico granata. Che merita più di Benussi (Venezia) o Turci (Sampdoria) per sostituire Sorrentino. Che merita più di una serie A stiracchiata, conquistata un anno e persa quello successivo. Ma bisogna fare in fretta, chi ama davvero questa società non può lasciarla morire. Per consegnarla ai corvi e agli avvoltoi che aspettano il fallimento per raccattarla a prezzo di saldo. E passare poi per eroi.