L'abbiamo detto 48 ore fa, lo ribadiamo oggi: il vero ballottaggio, in casa Toro, è quello -del tutto inedito- tra un difensore centrale ed un'ala destra. Il primo è il “dimenticato” (dall'allenatore) Rocco D'Aiello, il secondo non é Antonelli ma Gigi Scaglia. Partiamo dal principio, ossia dal centrocampo. Se l'ex-Lumezzane fosse impiegato a centrocampo, sulla fascia, con Gasbarroni sul versante opposto, allora D'Ambrosio potrebbe tornare nella sua naturale posizione di quarto a destra in difesa, dopo l'”avanzata” dell'ultimo match, contro il Gallipoli.Questo comporterebbe, in automatico, lo spostamento di Rivalta al centro della difesa, a comporre la coppia dell'Atalanta che fu (di Colantuono) con Loria, stante l'impossibilità, per l'acciaccato Zoboli, di sostituire lo squalificato Ogbonna.Se invece il mister dovesse decidere di mantenere D'Ambrosio sulla linea dei centrocampisti, allora il posto in mezzo sarebbe libero per il debutto da titolare di D'Aiello, e qui si chiude il cerchio.Ma non è tutto qui. Colantuono è stato chiaro: solo stamattina stessa deciderà. Perché c'è la terza via: infoltire la mediana, come già accaduto in altre occasioni, inserendo quella garanzia di forza e dinamismo che è Barusso a dare manforte a Génévier e Pestrin. In questo caso, il dilemma sulla difesa non si proporrebbe più. E' per questa opzione che puntiamo come formazione più probabile, lasciando ben aperto il discorso di cui sopra, perché i giorni trascorsi a lavorare alla Sisport non aiutano, questa settimana, a sciogliere i dubbi. Se si proponesse il centrocampo a tre, Gasbarroni si troverebbe libero di agire dietro le punte Bianchi e Salgado (con Pià che potrebbe subentrare al cileno in corso d'opera).Probabile formazione (4-3-1-2): Sereni; D'Ambrosio, Rivalta, Loria, Rubin; Barusso, Génévier, Pestrin; Gasbarroni; Salgado, Bianchi. A disposizione: Morello, D'Aiello, Benedetti, Coppola, Gorobsov, Scaglia, Pià. Indisponibili: Zoboli, Ogbonna, Garofalo, Antonelli, Léon, Arma.
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Dubbi da sciogliere solo stamattina
L'abbiamo detto 48 ore fa, lo ribadiamo oggi: il vero ballottaggio, in casa Toro, è quello -del tutto inedito- tra un difensore centrale ed un'ala destra. Il primo è il “dimenticato”...
(foto M.Dreosti)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L'abbiamo detto 48 ore fa, lo ribadiamo oggi: il vero ballottaggio, in casa Toro, è quello -del tutto inedito- tra un difensore centrale ed un'ala destra. Il primo è il “dimenticato”...
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