Dubbi e interrogativi troveranno risposta

Dopo la bella vittoria per 3-0 ottenuta in settimana all'Euganeo, torna in campo il Toro di Ventura (nella foto M.Dreosti)...No, facili ironie a parte, i granata oggi riprendono a giocare dopo una partita sconcertante, quella di lunedì sera, per dare risposte agli interrogativi che quel pesantissimo ko ha fatto nascere: si é trattato di un episodio, o bisogna preoccuparsi? La condizione atletica é quella vista contro l'Hellas, oppure é stata in tutto e per tutto una serata da “una tantum”?Pareri diversi si sono alternati in questi giorni sulle nostre pagine, quelli dei tifosi e degli esperti, ma l'unica vera risposta arriverà oggi, in uno degli stadi intitolati all'immortale Romeo Menti, dove la Juve Stabia sta preparando l'ennesima “partita della vita” che vede il Toro come oggetto. Ma l'espressione non é abusata, in questo caso: c'é il record di incassi di tutti i tempi per la struttura sportiva stabiese, c'é l'ammissione della dirigenza cittadina in merito al fatto che tutto l'ambiente vuole vivere una giornata indimenticabile, da scrivere nella propria storia.Di fronte, troveranno un undici granata profondamente rinnovato, ad iniziare dalla prima esclusione non forzata di Manuel Iori, cuore e cervello di questa squadra che però non ce la fa proprio più. Un Toro con i cerotti: ad esempio, c'é la possibilità di vedere Ogbonna terzino sinistro, perché Zavagno é fuori causa, Parisi é acciaccato e D'Ambrosio pure. Un Toro con la speranza: quella di rivedere in campo Stefano Guberti, per uno spezzone di gara. Un Toro che dovrà ritrovare nervi saldi, fiducia nei propri mezzi e forza d'animo, che sembravano spariti lunedì sera ma che potrebbero essere stati ritrovati in fretta, grazie all'applauso del pubblico che significa “Siamo sempre con voi”...e grazie anche alla vittoria infrasettimanale che l'ha riportato davanti a tutti.