Due giocatori per ruolo

di Valentino Della Casa

Dovevano essere due per ruolo, e così è. Almeno sulla carta, visto che ancora il verdetto sul campo manca, ma il Torino 2010-2011 parte con un collettivo (ancora in via di allestimento, perché si prevedono almeno 4 movimenti in uscita e un paio in entrata) sostanzialmente alla pari.Dalla porta all’attacco, infatti, i giocatori messi a disposizione di mister Lerda sono potenzialmente in grado di giocarsela alla pari. Ma la storia è maestra di vita, e incauti ottimismi possono anche rivelarsi pericolosi, oltre che dannosi.La storia, però, ha anche insegnato che a Gennaio Petrachi è riuscito a compiere un vero e proprio miracolo, nonostante la promozione mancata, per cui la fiducia nel DS granata resta immutata, e anzi si rafforza per come è riuscito a muoversi nei meandri di un mercato difficile e zavorrato da mille problemi (economici e non).Problemi di altra natura, invece, sarà compito di Lerda evitarli. Quali? Su tutti quello di malumori per chi non scenderà in campo. Se il mister riuscirà a mantenere tutti sulle spine, alimentando una sana (e basta) competizione, allora il “Toro dei titolari” potrà contare su quell’arma in più che spesso è mancata: la forza di gruppo. Remando tutti insieme si può arrivare in alto. Se poi il divario tra titolari e riserve è quasi nullo…

(foto M.Dreosti)