Ecco la Reggina

Con quattro vittorie consecutive alle spalle la Reggina è certamente una delle squadre più in forma di questo campionato. Per avere le ultime notizie su di essa, come di consueto, abbiamo contattato un collega che la segue tutti i giorni: Ferdinando Ielasi di “Reggionelpallone.it”.

La Reggina: la societàSta continuando il processo di rinnovamento all’interno della Reggina, con il passaggio di Simone Giacchetta dalle giovanili alla prima squadra. Al suo posto Nicola Amoruso, che da settembre è il responsabile del coordinamento dell’attività del settore giovanile amaranto, dopo aver appeso le scarpette al chiodo.

La Reggina: la squadraNel mercato estivo vi sono state cessioni pesanti, tutte riguardanti il reparto difensivo. Al Chievo sono andati il portiere Puggioni e Acerbi, mentre Costa ha seguito Atzori alla Sampdoria. Di conseguenza è cambiato molto dietro, con il primo campionato da titolare per Kovacsik. Davanti è arrivato Ragusa, richiesto espressamente da Breda che lo conosceva bene e sono tornati Missiroli e Ceravolo.

La Reggina: l’allenatoreRoberto Breda può essere considerato un figlio del Sant’Agata. Prima ha, infatti, allenato la Primavera poi due anni fa è già arrivato sulla panchina della prima squadra, conducendola alla salvezza dopo i fallimenti di Novellino e Iaconi. L’anno passato la società non lo ritenne ancora maturo per affidargli la panchina e si fece un anno ancora fuori sulla panchina della Salernitana, sfiorando la promozione. Per quanto riguarda il modulo in estate la Reggina puntò sul 4-3-3, ma senza convincere. Così si è passati al 3-5-2 o alla sua variante 3-4-1-2.

La Reggina: la formazione tipo

La Reggina: la stellaAd agosto avremmo detto ad occhi chiusi Emiliano Bonazzoli. Invece, la stella ora come ora della Reggina risponde al nome di Missiroli. Dopo non essere stato riscattato dal Cagliari è tornato a Reggio ed è l’uomo ovunque, in quasi tutti i gol che la squadra di Breda sta facendo c’è il suo zampino.

La Reggina: gli obiettiviLa dirigenza ha detto di voler migliorare quanto fatto nella scorsa stagione, con gli amaranto che vennero sconfitti nella semifinale playoff. Una mezza ammissione, quindi, della volontà di tornare nella massima serie.