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Empoli-Torino, un solido presente ed un possibile futuro: Hart sfida Skorupski

Testa a testa / L'inglese è una colonna, ma la variabile permanenza è legata anche al polacco che ha già aperto ai granata. E intanto Milinkovic-Savic...

Federico Bosio

"Questo pomeriggio, fischio d'inizio ore 15.00, tornerà in campo il Torino e lo farà di fronte al pubblico dell'Empoli: il Castellani è storicamente un terreno ostico per i granata, una vera e propria bestia nera, ma l'obiettivo non può che essere quello della vittoria per ristabilire quel feeling con il successo ormai perduto da troppe giornate di campionato. L'incontro si prospetta ricco di testa a testa, in ogni zona del campo: uno dei più interessanti riguarda tuttavia senza dubbio il duello tra numeri uno, le due imponenti pedine che presidieranno le rispettive porte. Da una parte Joe Hart, dall'altra Lukas Skorupski.

"Si tratta di un confronto avvincente poichè non può risolversi solamente in una sfida nella sfida limitata al match odierno - che mette di fronte senza alcun dubbio due dei più importanti 'goalkeeper' del campionato - ma dilaga ed inevitabilmente si insidia anche in altri ambiti: come ad esempio il piano temporale, legato alla tematica del calciomercato. Il portiere inglese rappresenta ad oggi una certezza per il Torino: l'ex Manchester City ha rappresentato il vero colpo di mercato del mercato estivo granata ed è ormai colonna e valore aggiunto indiscusso della formazione. Il suo futuro, però, è tutt'altro che chiaro: molto difficilmente infatti il club britannico accetterà di rinnovare la formula del trasferimento - prestito secco, con il 75% dell'ingaggio a carico - ed è invece decisamente più probabile che i citizens opteranno per una cessione, eventualità che allontanerebbe sensibilmente Hart dalla permanenza all'ombra della Mole ove il giocatore ha più volte ribadito di trovarsi molto bene

"In caso di addio dal numero uno della Nazionale inglese, dunque, ecco che una delle piste porterebbe dritta proprio a Skorupski: le qualità del polacco sono indubbie e potrebbe rappresentare un'alternativa particolarmente valida. Al di là dei rumors che vorrebbero un accordo già trovato tra Torino e Roma per il trasferimento del 'numero uno' alla corte di Mihajlovic nella prossima stagione, è indubbio che il giocatore abbia già espresso pubblicamente il proprio gradimento per la piazza granata, ed anche lo stesso Mihajlovic ieri in conferenza stampa ha elargito più di un complimento nei confronti del polacco attualmente in forza all'Empoli: "Skorupski è parecchio forte, un portiere che mi piace molto e che gioca da tanto tempo in Italia." La questione non è ad ogni modo ancora chiara, ed è molto probabile che non lo sarà sino al termine del campionato: le recenti parole del presidente Cairo in merito al britannico lascerebbero ben sperare, ma quella di Skorupski resta una valida ed interessante alternativa.

"Il tutto, sempre fermo restando che a tutti gli effetti esiste la variabile Milinkovic-Savic: il classe '97 acquistato nella sessione invernale appena terminata ha rappresentato uno degli affari in prospettiva più importanti per il club di via Arcivescovado, ed anche in questo caso è lo stesso tecnico granata ad elogiarlo ed a candidarlo come possibile titolare per la prossima stagione. "Molto dipenderà da Hart, ma lui ha tutto: qualità tecniche, grandi doti fisiche. Io l'ho visto qualche volta in Under 21 serba e penso sia un portiere forte. Penso che potrebbe essere fin da subito titolare, anche se non lo conosco così bene da poter esprimermi con sicurezza. Lo aveva preso il Manchester United, se una società del genere si interessa a un giocatore vuol dire che ha qualità" (qui le parole complete di Mihajlovic) Questo pomeriggio insomma Hart e Skorupski si affrontano: un testa a testa dal sapore - anche - di collisione temporale.