Euro 2008

ITALIA

Gli Azzurri sono a Berna e oggi pomeriggio alle 18 si alleneranno allo Stade de Suisse Wankdorf che domani sera li ospiterà per la gara inaugurale di Euro2008. La squadra è pronta e alcuni giocatori sono impazienti di scendere in campo. Gattuso non vede l’ora di affrontare l’Olanda e Di Natale sembra l’uomo più in forma: in allenamento gioca e scatta con la tranquillità di chi sa di avere la stima di tutto l’ambiente. Donadoni non si sbilancia sul girone impossibile che li attende perché secondo il ct ogni partita fa storia a se, bisognerà solamente attendere.GIRONE BAUSTRIA

Il 92esimo posto nel ranking Fifa non sembra incoraggiare l’avventura di questa nazionale, che non coglie una vittoria in una competizione internazionale dai mondiali del ’90. Ma il ct è convinto che i suoi giocatori si dimostreranno all’altezza e vuole subito una vittoria per avere la strada in discesa verso l’approdo ai quarti di finale, vero obbiettivo dei padroni di casa. Curioso è capire da che parte starà il pubblico: nonostante si giochi a Vienna c’è una vastissima comunità croata residente in quella zona che potrebbe andare allo stadio a supportare i propri beniamini.CROAZIA

Il ct Bilic ha già in mente la formazione: Modric a centrocampo, Petric e Olic davanti. Ci si aspetta molto da questa, che ha concluso la qualificazione nel Girone E in testa davanti alla Russia. Nei tre confronti contro l’Austria la nazionale dei balcani ha sempre vinto e oggi si giocherà a Vienna, proprio come due anni fa quando la gara terminò 1-4.GERMANIA

Low afferma di conoscere i punti di forza e i punti deboli della Polonia. Il mister ha notato grandissimi miglioramenti nei loro avversari: sono giocatori con grande forza fisica e coraggio, che ci mettono grande impegno e sacrificio. I tedeschi cercheranno quindi di contrastarli subito impedendogli di giocare per dettare loro il ritmo della gara e diventare in questo modo molto pericolosi.POLONIA

Il commissario tecnico è fiducioso per il torneo che la sua squadra potrà disputare. Beenhakker sostiene che i suoi ragazzi potranno essere in grado di riscrivere gli almanacchi andando molto avanti in questa competizione ed iniziando col battere la Germania per la prima volta nella storia. L’allenatore non teme i tedeschi e affronta la sfida con il sorriso sostenendo che tutti quanti scenderanno in campo tranquilli e sicuri come hanno fatto in tutte le qualificazioni.PARTITE

AUSTRIA-CROAZIA 0-1

"Nella prima gara pomeridiana del gruppo B la Croazia ha sconfitto per 1-0 i padroni di casa dell’Austria grazie ad un rigore conquistato al 4’ del primo tempo da Olic e trasformato dal centrocampista centrale Modric, recente acquisto del Tottenham. Nella prima frazione la nazionale allenata da Bilic ha legittimato il vantaggio mentre nei secondi 45’ i locali hanno spinto sull’acceleratore, sfiorando il pari in diverse circostanze. Nel finale è entrato in campo per la Croazia anche l’attaccante Igor Budan (che si dice interessi al Toro per il prossimo anno), impegnato però più spesso nella propria metà campo che in quella avversaria. Nel complesso si può dire che i croati hanno ottenuto i tre punti in una sfida in cui probabilmente sarebbe stato più giusto un pareggio.

"GERMANIA-POLONIA 2-0

"Nella partita delle ore 20.45 netta vittoria della Germania per 2-0 sulla Polonia. La prima frazione di gara è abbastanza equilibrata, con i tedeschi che partono forte e sbagliano clamorosamente un gol dopo pochi minuti, ma si rifanno al 20’ con una bella azione che porta Podolski (nella foto) in rete, nonostante una sospetta posizione di fuorigioco. La risposta non si fa attendere e gli avversari iniziano a macinare gioco senza però rendersi pericolosi. Nella ripresa assistiamo a più emozioni con una Polonia ravvivata dall’ingresso dell’oriundo Guerreiro, tanto che a Smolarek viene annullato per presunto offside il gol del pareggio. Ma è il preludio della beffa: i difensori biancorossi si complicano la vita al 27’ e di nuovo Podolski, che sfrutta un liscio del compagno Klose, batte in rete al volo. Nel finale la Polonia si butta in avanti per cercare il gol della bandiera, rischiando di capitolare sotto le ripartenze tedesche, ma non succede più nulla.