gazzanet

Euro Under 21, Serbia e Macedonia si annullano: è 2-2, Milinkovic incolpevole

Nazionali / Secondo turno nel Girone B, risultato che beffa entrambe: il portiere granata, positivo, non può nulla sulle due reti avversarie

Federico Bosio

"Si è conclusa, si potrebbe dire, nel peggiore dei modi: la prima sfida valida per il secondo turno del Girone B, in questo Europeo Under 21, metteva di fronte Serbia e Macedonia con fischio d'inizio alle 18.00. Un derby dei Balcani che assumeva un'importanza ancora maggiore se letto nell'ottica della speranza di passare il turno: entrambe le Selezioni arrivavano da una sconfitta all'esordio nella competizione, e necessitavano di una vittoria per non ridurre le possibilità di proseguire il proprio percorso ad un lumicino. Ed invece, in una sfida ricca di emozioni e caratterizzata da un atteggiamento particolarmente fisico da ambo le parti, le due Nazionali hanno finito per annullarsi concludendo il match sul risultato di 2-2: un pareggio che di fatto serve a ben poco ad entrambe.

"Il primo tempo si presenta avaro di occasioni da rete e particolarmente nervoso, ed è la Serbia a passare in vantaggio al 24' con la rete di Gacinovic. Completamente differente la ripresa, giocata a viso aperto e ricca di palle gol da entrambe le parti, con la Macedonia che riesce a sbloccarsi solamente su rigore al 64' - con Bardhi - e che ribalta addirittura il risultato con un gol meraviglioso di Gjorgjev all'83'. La reazione della Serbia è travolgente, i ragazzi di Lalatovic credono nell'impresa ed arrivano a sfiorarla: al 90' pareggia Djurdjevic, un minuto più tardi è Zivkovic a colpire in pieno, clamorosamente, il palo con un colpo di testa ben calibrato. È il momento in cui si frantumano le speranze serbe di conquistare la vittoria, e la gara termina con un pareggio che di fatto non elimina nessuna delle due, ma mette in serissima difficoltà entrambe.

"Per quanto riguarda i giovani di proprietà del Torino, il discorso da fare è agli opposti: resta in panchina anche questa volta per tutta la durata dell'incontro Sasa Lukic, la cui assenza dall'undici titolare continua a stupire. Dall'altra parte, è questa volta assolutamente incolpevole Vanja Milinkovic-Savic, che sorveglia bene i pali e fa il suo dovere in occasione di un paio di punizioni insidiose: sul calcio di rigore indovina anche l'angolo pur senza buttarsi in tempo, ma la conclusione era chirurgica e non ci sarebbe mai arrivato. Sul momentaneo 2-1, nulla può: bolide dalla distanza che si infila sotto il sette, niente da fare per il portiere che tutto sommato ha dato l'impressione di trasmettere sicurezza e solidità alla difesa.