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Euro2008

di Edoardo Blandino

QUARTI DI FINALE

Dopo la straripante Russia di ieri sera che ha eliminato i quotatissimi olandesi, tocca all’Italia e alla Spagna. Chi passerà il turno...

Edoardo Blandino

di Edoardo BlandinoQUARTI DI FINALEDopo la straripante Russia di ieri sera che ha eliminato i quotatissimi olandesi, tocca all’Italia e alla Spagna. Chi passerà il turno giocherà la seconda semifinale il 26 giugno.ITALIAIn un Europeo che sovverte tutti i pronostici e i dati storici, tocca all’Italia mantenere fede a questa tradizione. I numeri e le curiosità sono divertenti da leggere, ma quando iniziano a ritorcersi contro diventa difficile darci poca importanza. Gli Olandesi non vincevano da 34 anni contro gli Azzurri e nella prima partita la squadra di Van Basten ha dominato per tutta la gara. L’Italia non batteva i cugini francesi nei 90’ da 30 anni e i due gol rifilati alla compagine di Domenech hanno infranto anche questo tabù. Come se non bastasse ci sono altre due curiosità che ci sono “avverse”: innanzitutto, la Spagna non ci batte in una competizione ufficiale dal lontano 1920 e poi, proprio il 22 giugno, nelle competizioni ufficiali, le Furie Rosse hanno subito tre pesanti sconfitte ai calci di rigore. Secondo Del Piero, che se scenderà in campo raggiungerà Maldini a quota 13 presenze nelle fasi finali di un Europeo, la gara sarà vinta dalla squadra con più “testa”: “Ci differenziamo per il possesso di palla ed il modo di scendere in campo. Ma stasera sarà principalmente una questione psicologica”. Al capitano bianconero si associa anche Buffon: “In queste partite conta la storia. Noi li rispettiamo, ma pensate dal loro punto di vista: devono giocare contro i Campioni del Mondo, non è facile”. Toni intanto si affida anche alla scaramanzia facendosi crescere i baffi ed il portierone commenta divertito: “Beh, se andiamo avanti allora non li deve più tagliare”. Probabile formazione: (4-3-1-2) Buffon; Grosso, Chiellini, Panucci, Zambrotta; Ambrosini, De Rossi, Aquilani; Perrotta; Toni, CassanoSPAGNALa Spagna, come detto, gioca contro pronostici e storia. Gli iberici in questo europeo sono l’ultima squadra ancora in corsa che ha chiuso il girone a punteggio pieno e hanno una striscia positiva di 19 incontri con 2 pareggi e 17 vittorie, di cui le ultime 9 consecutive. Aragones ha preparato la sfida dal punto di vista tattico in modo molto accorto, ma secondo il ct non sarà questo che cambierà le sorti della partita: “Come ci successe contro la Francia due anni fa non snaturerò il nostro modo di giocare. Continueremo a fare possesso palla e manovrare con ordine. Non importa come ci si presenta in campo, se molto offensivi o molto difensivi, ciò che veramente conta è il modo in cui si interpreta la partita”. Il tecnico prosegue poi sugli aspetti positivi delle due squadre: “Noi siamo più forti in attacco, abbiamo più fantasia e sappiamo gestire molto bene il possesso di palla. Però loro si difendono meglio e hanno un modo di giocare aggressivo che ci metterà in difficoltà. Dovremo riuscire a coprirci bene e disporci in campo come riescono a fare gli Azzurri”. L’ultima battuta riguarda la sua carriera e il suo ciclo concluso con la nazionale spagnola: “Indipendentemente da come finirà, so che sarò ricordato per questa partita. Nella mia vita ho allenato in molti posti e ho anche vinto tanto, l’unica cosa che mi manca è un trionfo con la nazionale ed è per questo che credo di essere arrivato al momento più importante della mia carriera”.Probabile formazione: (4-4-2) Casillas; Capdevila, Marchena, Puyol, Ramos; Silva, Senna, Xavi, Iniesta; Torres, VillaPARTITAOre 20.45 Spagna – ItaliaArbitro: Sig. Fandel (Ger) TABELLONEQuarti di Finale dal 19 al 22 giugnoA. Portogallo – Germania 2-3B. Croazia – Turchia 1-1 (2-4 d.c.r.)C. Olanda – Russia 1-3 (d.t.s.)D. Spagna – ItaliaSemifinali 25 e 26 giugno1. Portogallo – Turchia2. Russia – Vincente DFinale 29 giugnoVincente 1 – Vincente 2