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Europa League, il Moccagatta è pronto: installati 1.800 seggiolini. Si attende l’ok dell’UEFA

La situazione / Per l'andata del preliminare il Torino di Mazzarri affronterà gli ungheresi del Debrecen ad Alessandria

Luca Sardo

Al Moccagatta è tutto pronto: il 25 luglio allo stadio dell'Alessandria il Torino di Walter Mazzarri sfiderà gli ungheresi del Debrecen in un match valido per il passaggio al prossimo turno preliminare di Europa League. Come noto ormai da diversi giorni, infatti, sarà lo stadio dell'Alessandria ad ospitare il match europeo, vista l'indisponibilità dell'Olimpico granata a causa dei concerti che si sono tenuti in questo periodo. Negli ultimi giorni si è lavorato al massimo per preparare l'impianto piemontese all'evento: infatti i seggiolini per consentire ad un maggior numero di tifosi di accedere allo stadio sono stati installati e ci saranno 1800 posti in più (per un totale di 6 000 posti rispetto ai circa 4 000 precedenti all'installazione). Ora manca solo l'ok definitivo del UEFA. Appena arriverà il via libera il Torino provvederà immediatamente a mettere in vendita i nuovi biglietti. Il club granata spera di ottenere il via libera entro lunedì 22 luglio, giorno d'inizio della vendita libera di tutti gli altri tagliandi.

https://www.toronews.net/toro/torino-cairo-izzo-aveva-tanti-pretendenti-mercato-prima-pensiamo-alleuropa/

SEGGIOLINI - I 1 800 seggiolini rossi sono stati installati nella curva nord con lo schienale alto 30 cm (come da direttive UEFA) grazie all'aiuto economico del presidente Cairo che ieri è intervenuto così ai microfoni di Radio 1: “Giocheremo ad Alessandria perché era l’unico disponibile. E’ uno stadio da 4 mila posti – che diventeranno 6 mila grazie all’intervento che abbiamo attuato comprando nuovi seggiolini a norme Uefa – ci saranno altri 2 mila posti in Curva Nord. Ma 6 mila posti per noi come Torino sono comunque pochi, visto che avremmo riempito l’Olimpico Grande Torino che purtroppo è inagibile per questioni legate ai concerti. Abbiamo cercato stadi ovunque in Italia, ma c’era sempre qualche problema. L’unico disponibile era a Udine con una buona capienza, ma non me la sono sentita di andare a Udine e far spostare i nostri tifosi in un giorno feriale come il giovedì. Ho scelto Alessandria, perché era disponibile e lo abbiamo potenziato dal punto di vista della capienza". Coi lavori ormai ultimati, non resta che attendere l'ok definitivo dal UEFA: una volta ottenuto sarà davvero tutto pronto per l'andata del turno preliminare di Europa League dove il Torino di Belotti e compagni proverà a continuare il cammino europeo con l'obiettivo di qualificarsi alla fase a gironi della competizione.