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Fabio Lupo nuovo direttore sportivo del Torino

Il Toro del futuro si sta delineando nella mente e nei fatti di Urbano Cairo, il primo tassello è stato posto: il nuovo allenatore è Walter Alfredo Novellino, segno che le voci di inizio maggio non erano solo indiscrezioni, ma...

Redazione Toro News

Il Toro del futuro si sta delineando nella mente e nei fatti di Urbano Cairo, il primo tassello è stato posto: il nuovo allenatore è Walter Alfredo Novellino, segno che le voci di inizio maggio non erano solo indiscrezioni, ma già una prova concreta del prossimo assetto granata. Dopo il mister sarà la volta del direttore generale Stefano Antonelli, che sta sistemando la sua attività di procuratore, mansione non compatibile con il suo futuro ruolo dirigenziale per ovvi motivi di conflitto d’interessi. Il terzo ruolo, quello del direttore sportivo, sarà probabilmente affidato a Fabio Lupo, uomo di fiducia di Antonelli. Dunque addio anche a Doriano Tosi, ma solo a fine mese, quando scadrà il suo mandato.

Fabio Lupo non è un nome famoso perché la sua esperienza proviene dalla serie C, con un breve incarico, sempre come ds, all’Ascoli, tre mesi nel 2005, che però gli è stato fruttifero in quanto gli ha permesso di conoscere Antonelli ed entrare nella sua orbita. Lupo ha lasciato a fine campionato il Manfredonia, conscio ormai di approdare a grandi club. Il suo nome è stato accostato dapprima all’Udinese, poi al Rimini ed infine al Toro, la società che sembra ormai prossima ad avvalersi della sua competenza. Nel suo curriculum di dirigente ci sono anche il Giulianova ed il Foggia. Fabio Lupo, nato a Pescara l’11 ottobre del 1964, ha un passato da calciatore, il suo ruolo era a centrocampo, ha militato in serie C e tra i suoi club ricordiamo il Teramo.

Al Rimini (squadra che pare abbia mostrato interesse per Abbruscato) Lupo l’anno scorso ha ceduto dal Manfredonia un talento che si è messo prepotentemente in mostra quest’anno, Apimah Barusso, centrocampista ghanese di quasi 23 anni, essendo nato il 26 ottobre dell’84. Alto 1,84 per 75 kg, nella squadra pugliese ha collezionato 61 presenze con nove gol, di lui si dice un gran bene per le sue capacità di mettersi al servizio della squadra e di saper risolvere le questioni cruciali in campo. Ciro, com’è soprannominato Barusso dai compagni riminesi, del quale si dice sia un nuovo Marcel Desailly, è ambito da molti club importanti, tra cui l’Inter, ma con l’approdo in granata di Lupo, il ghanese potrebbe entrare nell’orbita del Toro, considerando che il suo nome pare sia stato inserito nella "lista della spesa" presentata da Novellino.