"di Gianluca Sacchetto
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Fortino Toro
di Gianluca Sacchetto
Nelle ultime dieci uscite in ben cinque casi il Torino è riuscito a mantenere la propria porta immacolata. Un dato assai interessante, che rende onore ad...
"Nelle ultime dieci uscite in ben cinque casi il Torino è riuscito a mantenere la propria porta immacolata. Un dato assai interessante, che rende onore ad un reparto criticato in più di una circostanza, forse anche con eccessiva fretta. Ieri l’ennesima dimostrazione dei grossi passi in avanti compiuti dalla difesa in questa prima metà del cammino del Colantuono-bis.
"Non è una novità che quando le cose non vanno per il verso giusto le prime modifiche vadano in direzione di un puntellamento della retroguardia, il reparto in cui è maggiore il lavoro da compiere. Lasciando, invece, più spazio all’imprevedibilità e alla fantasia in mezzo al campo ed in attacco. E ora si può dire che gli sforzi del tecnico stiano dando i suoi frutti migliori. La coppia centrale Loria-Ogbonna contro l’Ascoli è stata praticamente perfetta, con quest’ultimo addirittura sontuoso tanto nel gioco aereo quanto sui ripiegamenti, nei momenti in cui la squadra si trovava un po’ sbilanciata. Si tratta, forse, della miglior partita giocata dai due insieme.
"Benissimo anche i terzini, con D’Ambrosio e Garofalo ormai integrati alla perfezione nei meccanismi. L’ex giocatore della Juve Stabia, nonostante qualche problema fisico, ha spesso creato la superiorità numerica sulla destra insieme ad Antonelli. Mentre Garofalo si è reso protagonista di due prestazioni al limite della perfezione nello spazio di tre giorni, dimostrando tutta la propria forza fisica. Senza dimenticare Matteo Sereni, tornato a livelli stratosferici. Il suo salvataggio nel recupero vale come un gol.
"Colantuono può, quindi, dormire sonni tranquilli in vista della gara di domenica con la Reggina. Se la retroguardia ripeterà una prova del genere, potrebbe bastare un solo gol per sbancare il “Granillo”.
"(foto: M. Dreosti)
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