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Gazzi, l’indistruttibile

Il dubbio può venire, specie guardando il suo tabellino: Alessandro Gazzi è d'acciaio? Può essere. Il suo curriculum, stando alle...

Redazione Toro News

Il dubbio può venire, specie guardando il suo tabellino: Alessandro Gazzi è d'acciaio? Può essere. Il suo curriculum, stando alle presenze, è impressionante. Insomma, sul medianaccio di Feltre si può contare sempre, ora anche in attacco. Il gol del 2-1 a Bergamo è il premio al faticatore numero uno, una rete che ha distrutto psicologicamente l'Atalanta. Una marcatura molto bello, torsione nel "sette" su calcio d'angolo di Alessio Cerci. FATICATORE - L'indistruttibilità di Gazzi è confermata dalle statistiche. Quelle non mentono mai, quelle dimostrano come le assenze siano davvero sporadiche. Si parte nel 2003-04, a Viterbo, prima avventura vera da protagonista, condita da 35 presenze complessive. L'anno successivo c'è il passaggio a Bari ma l'impiego non cala, anzi aumenta. 36 gettoni il primo anno, 40 nel 2005-06, solo 18 nella terza stagione, complice il trasferimento alla Reggina, dove lo vuole Mazzarri, che lo fa esordire in A nella squadra dei miracoli che si salva partendo da meno undici. Alla fine dell'anno il totalizzatore segna, comunque, 27. Torna a Bari in estate e rimane fino al 2011: 40 presenze, poi 39 e due campionati da 33. Quando serve, cioè sempre, lui c'è. Se ne accorge anche Sannino a Siena, che lo impiega ben 35 volte tra serie A e Coppa Italia. BOMBER - I gol non sono la specialità della casa. Ogni tanto, però, arrivano. Pochini ma indispensabili. Proprio come quello siglato domenica. Il 2-1, il punto che ribalta l'inerzia della gara, è la chiave decisiva di una vittoria. Le dimensioni finali nascondono leggermente il peso della rete, ma c'è eccome. E così, pure sono decisive le sue corse, i suoi raddoppi, le chiusure a tappare le falle che, fatalmente, possono aprirsi per errori dei compagni o bravura degli avversari. Ora Gazzi dovrà confermarsi. Nessuno chiede le reti, solo lo spirito di sempre. Quello di Alessandro Gazzi. L'indistruttibile.Redazione TN(foto Dreosti)