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Gli incroci pericolosi

di Paolo Morelli

Dopo la tanto agognata vittoria col Napoli, il Toro può finalmente tirare un sospiro di sollievo. Non ci eravamo più abituati, curioso che tutto ciò sia avvenuto...

Redazione Toro News

di Paolo Morelli

Dopo la tanto agognata vittoria col Napoli, il Toro può finalmente tirare un sospiro di sollievo. Non ci eravamo più abituati, curioso che tutto ciò sia avvenuto il 4 maggio, mica un giorno a caso. Ma non è ancora finita, assolutamente. Manca ancora quel piccolo passettino che spingerebbe anche la matematica a parlare di salvezza.Livorno-Torino è una partita tutt’altro che semplice, perché i toscani sono a un passo dalla B e devono assolutamente vincere, anche un pareggio li condannerebbe. Pareggio che andrebbe bene al Toro, ma solo se unito alla sconfitta del Parma sul campo di Firenze. Per questo bisogna cercare i tre punti, in modo da non doversi mettere con la calcolatrice a verificare che il Toro sia proprio salvo. Il Parma incontra una Fiorentina fresca fresca di sorpasso da parte del Milan, appena scalzata dalla zona Champions. Brutto periodo per i viola, che con gli emiliani cercheranno a tutti i costi la vittoria. Il Parma non è mai stato irresistibile in trasferta, i viola invece lo sono perfettamente in casa. Il Toro può sperare.La trasferta del Catania a Torino contro la Juventus potrebbe però dare qualche speranza in più agli uomini di Cuper, dato che ipotizzare una vittoria dei siciliani in casa dei bianconeri riesce parecchio difficile. Ma non bisogna mai dare nulla per scontato, anche perché la Juventus è già matematicamente terza, e mentalmente già in vacanza. Reggina-Empoli, così come la trasferta del Toro, potrà decidere una delle tre retrocesse. I calabresi sono a un passo dalla salvezza (sempre in virtù del risultato di Firenze) ma, a differenza del Toro, hanno bisogno dei tre punti. L’Empoli invece è messo meglio del Livorno, e può sperare ancora, soprattutto perché, in caso di vittoria, potrebbe ritornare in corsa per la salvezza fino all’ultimo minuto. Il Cagliari invece va a Udine, con un occhio agli altri risultati che potrebbero salvarlo anche se perdesse.Se sardi e calabresi si salvassero già domenica, Cagliari-Reggina dell’ultima giornata assumerebbe connotazioni completamente diverse, diventando una vera e propria festa. Altrimenti da festa diventerebbe una battaglia. Stesso discorso per Empoli-Livorno, con la piccola differenza che le due squadre potrebbero essere già retrocesse, quindi non ci sarebbe un bel niente da festeggiare. Catania e Parma sono invece le più sfortunate, perché la prima riceve la Roma e la seconda l’Inter. Se il discorso scudetto non sarà già chiuso, siciliani ed emiliani sarebbero costretti a compiere delle vere e proprie imprese per restare in serie A. Solo per queste due squadre, comunque vada questa domenica, si deciderà il destino all’ultima giornata. Il Toro invece conclude ricevendo la Fiorentina, che arriverà qui ancora con voglie di Champions. Se i granata saranno già salvi, la partita potrebbe tramutarsi in un’altra grande festa, ma con due tifoserie gemellate.