Riportiamo il resoconto degli amici di Forza Nocerina in merito a quanto di bello é accaduto fra tifosi prima, durante e dopo la partita di ieri.
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Granata e Molossi, un gemellaggio rinnovato
Riportiamo il resoconto degli amici di Forza Nocerina in merito a quanto di bello é accaduto fra tifosi prima, durante e dopo la partita di ieri.Undici febbraio 2012, una data che difficilmente sarà dimenticata dai tifosi della Nocerina. Il...
Undici febbraio 2012, una data che difficilmente sarà dimenticata dai tifosi della Nocerina. Il Torino, l’Olimpico, aria di grande calcio, emozioni indescrivibili sulla pelle dei 500 e passa che hanno accompagnato la Nocerina in questa trasferta. Nonostante il viaggio fosse nato sotto una cattiva stella, a causa del maltempo che ha flagellato la nostra penisola nell’ultima settimana, il settore ospiti del “Comunale” era stracolmo di passione. Nulla di nuovo, direte voi, visto che in quanto a presenze massicce in trasferta i tifosi rossoneri, almeno loro, hanno dimostrato di essere da B. Questa volta però c’era qualcosa di diverso. Oltre ai fedelissimi partiti dalle due Nocera, ed a quelli residenti al nord Italia, sulle scalee del mitico stadio granata sono arrivati anche i nocerini “Europei”: chi è arrivato dalla Scozia, chi dalla Germania, dalla Danimarca e non solo, sarà il prestigio della gara in se, sarà che quando la Nocerina chiama i tifosi, quelli veri, non possono che rispondere presenti! Colpo d’occhio da brividi, tutti uniti sotto un unico vessillo, rigorosamente di colore rossonero, con la speranza nel cuore di tirare magari un brutto scherzo al Torino capolista. Sul campo è finita come sappiamo, ma quella che vogliamo raccontarvi è una bella storia che va al di la del risultato, al di la delle delusioni. Una storia fatta di amicizia e di rispetto, tra due tifoserie. Calcio vero, merce rara, non a Torino però, non tra tifosi del toro e quelli dei molossi. Un gemellaggio che si rinnova dopo la gara di andata, scene bellissime, che resteranno scolpite per sempre nella mente di chi ieri le ha vissute. Il pranzo organizzato da Alfonso, nocerino doc emigrato a Torino, presso il suo ristorante “Terra Mia” rigorosamente addobbato di rosso e di nero in onore dei suoi conterranei, Il brindisi con Massimo Giuliani, storico capo ultras della curva Maratona, poi tutti insieme allo Stadio, dove si sono registrati i momenti più belli ed intensi dell’intera giornata: “Benvenuti amici Molossi” “La Torino granata saluta Nocera”, gli striscioni issati dalle due curve dell’Olimpico, lo scambio di sciarpe e di maglie delle due squadra davanti al settore riservato ai tifosi molossi, il culmine di una giornata indimenticabile che ha dimostrato, qualora ve ne fosse bisogno, che lo sport ed il calcio in particolare riescono ad aggregare e dare emozioni che vanno al di là di tutto. Siamo ai titoli di coda, si torna a casa non prima di aver bevuto l’ultimo grappino insieme a Massimo Giuliani, al quale strappiamo la promessa di venirci a trovare a Nocera, sua città natale, appena possibile. Prima del THE END consentiteci un ringraziamento particolare anche a tutti i nocerini fuori sede che si sono prodigati affinchè tutti i loro conterranei raggiungessero lo stadio Olimpico senza intoppi, e nell’organizzazione generale di una giornata che come detto “rimarrà nella storia”.
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