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Granata in ‘trasferta’

di Alessandro Salvatico

 

I giocatori del Torino FC non sono solo i 26 che quotidianamente (acciacchi permettendo) corrono al centro Sisport, non sono solo quelli...

Redazione Toro News

"di Alessandro Salvatico

"I giocatori del Torino FC non sono solo i 26 che quotidianamente (acciacchi permettendo) corrono al centro Sisport, non sono solo quelli con addosso la maglia granata; ce ne sono diversi altri che hanno un vincolo contrattuale con la società di via dell’Arcivescovado, e che pur prestando il loro contributo ad altri club sono comunque un patrimonio per la squadra di Urbano Cairo. E’ bene seguirli, per sapere quale possa essere il loro destino alla fine dell’”esilio”.

"Domenico Bettini. Poca gloria finora per il giovane attaccante prestato alla Pro Vercelli. Una sola apparizione sul campo, certo il ragazzo della Primavera granata non si aspettava un ruolo da titolare ma qualcosa in più di quanto sta ottenendo forse sì. Presenze: 1 (titolare: 0)

"Loreto Lo Bosco. Discorso simile a quello fatto per Bettini: stessa squadra, stesso ruolo, stessa età (19), esito poco diverso. Tre presenze, una da titolare (in Coppa Italia), ha comunque avuto modo di mettere in mostra il suo talento. Presenze: 3 (titolare: 1)

"Marco Moro. Salendo di categoria, alla 1° Divisione (ex-Serie C1), troviamo l’attaccante ex-Messina in prestito alla Spal. O meglio, fatichiamo a trovarlo: per ora infatti è un vero desaparecido, purtroppo non ha ancora visto il campo nell’ambito di una formazione seconda in classifica. Presenze: 0

"Serhyi Predko. L’ucraino, l’anno scorso in prestito alla Pro Sesto, quest’anno gioca ancora con i lombardi ma in una situazione di comproprietà che sembra doverlo portare definitivamente lontano da Torino. Un passato (recente) da centrocampista, ora viene schierato prevalentemente come terzino sinistro, ed è titolare (4 gare su 6, 3 dall’inizio) con risultati al limite della sufficienza. Presenze: 4 (titolare: 3)

"Marco Valtulina. Prelevato da parte del Torino ancora dalla Pro Sesto, è rimasto in prestito nella società del presidente Elisabetta Pasini. Come tutti i trequartisti dalle sue caratteristiche, è soggetto a sostituzioni e a minutaggi non completi, ma è sostanzialmente titolare anch’egli (5 presenze) in una squadra che sta viaggiando piuttosto male. Presenze: 5 (titolare: 4)

"Mattia De Stefano. In prestito al Foligno (con diritto di riscatto della metà del cartellino), ha giocato da centrale e anche da terzino sinistro; alla prima è stato schierato titolare, ma, sostituito nell’intervallo, non ha più iniziato una partita dal primo minuto. Anzi, dopo l’esordio è sceso in campo solamente altre due volte, le sue azioni sono in deciso calo. Presenze: 3 (titolare: 1)

"Claudio De Sousa. Chiuso da Bazzani, ma anche da un argentino di nome Simon, il 23enne attaccante ha indossato la maglia del Pescara in una sola circostanza, subentrando al posto di un compagno. Le aspettative erano altre, e dopo il prestito ricordiamo che scadrà anche il contratto con il Torino. Presenze: 1 (titolare: 0)

"Mattia Masiero. Saliamo ancora di categoria, arriviamo alla B dove troviamo una coppia granata in prestito all’Ancona. Il biondo terzino destro gioca ancora meno di quanto non facesse prima in Serie C; fino a questo momento è stato mandato in campo solo una volta in sostituzione di un compagno, giocando 17 minuti. Il Torino trova purtroppo conferme negative. Presenze: 1 (titolare: 0)

"Pasquale Schiattarella. Non molto migliore la situazione del centrocampista; anche per lui una sola presenza non intera, quando subentra ad un infortunato giocando tre quarti di gara, in una squadra dal buon andamento in campionato. Così come per Masiero, Ancona e Torino avevano rinnovato la comproprietà quest’Estate. Presenze: 1 (titolare: 0)

"Davide Bottone. Altra coppia in prestito in B. Il rosso centrocampista è rimasto in panchina alla prima di campionato, dopodiché è diventato titolare fisso e cardine di una squadra che sta risalendo la classifica. Si è conquistato la fiducia del mister Gregucci, se continua così è facile pensare che il Vicenza voglia esercitare il diritto di riscatto della metà. Presenze: 6 (titolare: 6)

"Saša Bjelanovic. Il secondo prestito vicentino ha iniziato male: sostituito dopo un’ora alla prima, espulso dopo un’ora alla seconda. Nelle prime quattro gare i biancorossi hanno totalizzato 3 punti, poi la squadra è rinata ed il croato con lei: due gol a Pisa (che l’aveva cercato in Estate), uno all’Avellino, tre vittorie di fila. Saša aveva quasi dimenticato cosa si prova. Presenze: 6 (titolare: 6), reti: 3

"Salvatore Lanna. Arriviamo alla A. E’ sceso in campo due volte, entrambe da titolare, nelle due sconfitte consecutive maturate dal Bologna tra le mura amiche contro Udinese e Napoli (nella seconda è stato sostituito dopo meno di un’ora); le sue prestazioni sono state al limite della sufficienze, come del resto quelle dell’intera squadra. Difficile ipotizzare adesso quale sarà il suo destino a fine stagione. Presenze: 2 (titolare: 2)

"David Di Michele. E infine ci spostiamo all’estero, in Premier League, dove l’attaccante romano ha esordito col botto: toccando tantissimi palloni, sbagliandone molti ma realizzando anche due gol (e un assist fortuito) alla prima. Vittoriosa anche la seconda, a casa del Fulham, ma DdM esce al 70’ e non combina molto; maluccio anche alla terza (sconfitta casalinga contro il Bolton, sostituzione al 53’). Presto per valutarlo; l’arrivo di un allenatore italiano quale Zola potrà essergli di supporto. Presenze: 3 (titolare: 3), reti: 2