"Finisce l’anno solare, sfortunatissimo per il Torino, e ne comincia uno nuovo, con la speranza che la sfortuna e, soprattutto, i demeriti del passato non contaminino oltremisura la squadra granata, che dovrà assolutamente riprendersi e riprendere la corsa verso la A.
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Granata ”in trasferta”
di Valentino Della Casa
Finisce l’anno solare, sfortunatissimo per il Torino, e ne comincia uno nuovo, con la speranza che la sfortuna e,...
"Demeriti, dicevamo, che possono essere giunti da più o meno fortunate cessioni di giocatori in prestito. Alcuni, come ben si sa, hanno preferito cambiare aria e rilanciarsi in altri ambienti, altri, invece, chiusi nel Toro, hanno scelto la via del trasferimento in prestito soprattutto per continuare a giocare, migliorare, per poi magari ritornare alla base con più esperienza utile alla causa. Sono 13 i giocatori nelle suddette condizioni, 3 sono i prestiti “illustri” (Dzemailli, Abbruscato e Malonga), 10 invece quelli di giocatori sui quali il Torino vorrebbe puntare, ma solo ad avvenuta maturazione.
"Ma entriamo meglio nel dettaglio.
"Dzemailli: da idolo dei tifosi, a giocatore ora rimpianto. Rimpianto solo recentemente, perché all’inizio lo svizzero ha fatto molta, moltissima fatica ad adattarsi agli schemi di mister Guidolin (allenatore del Parma, rivelazione della A). Il nuovo ruolo, quello del trequartista, pare però calzare a pennello a questo giocatore che ama molto inserimento. Belle giocate, un assist (ancora nessun goal, come a Torino) stanno facendo impazzire i tifosi e il patron Ghirardi, che vorrà sicuramente riscattare la metà del cartellino del giocatore (come da accordi, prestito con diritto per la metà, appunto), che ha una media voto superiore al 6.
"Malonga: l’ultimo degli attaccanti in rosa, tra le fila dei granata. “Deve migliorare”, il commento di tutti. Sta migliorando al Cesena? Sicuramente sì, e ha addirittura segnato! Ma i tifosi questo se lo ricorderanno bene: il suo primo (e finora) unico goal con la maglia bianconera è stata contro il Toro. Finì con un fortunoso pareggio (per i granata) e con una considerazione in più: Malonga sarà sicuramente utile alla causa, quando rientrerà alla base. Anche lui ha faticato a farsi vedere da mister Bisoli (3 indizi, una prova: sarà un caso?) ma la fortuna (da vedersi, in realtà, negli infortuni degli attaccanti titolari, Bucchi su tutti) e la costanza in allenamento della stellina francese hanno spalancato le porte al giocatore, ora una validissima alternativa per questa sorpresa della B, che lotta per la A.
"Valtulina: la giovane punta classe ’88, che milita nella Spal, squadra di Lega Pro 1, girone B, ora fortemente in crisi, sta avendo fortune alterne. È stato anche titolare e, per lui, non è cosa da poco visto che la rosa vanta in attacco giocatori del calibro di Bazzani e Cipriani. Fu acquistato 2 anni fa, sotto la gestione Antonelli. Tuttavia, un brutto infortunio l’ha tenuto lontano dai campi di gioco, permettendogli di giocare in tutto solo 7 partite su 18. Da rivedere questa comproprietà.
"D’Onofrio: sicuramente i tifosi del Toro ricorderanno il giocatore che l’anno scorso ha pure esordito in prima squadra (sotto la guida di Camolese). Ora l’attaccante milita nel Legnano, Lega Pro 2 girone A, insieme al compagno granata Suciu. La giovane, rapida punta di Grugliasco (19enne), sta ampiamente convincendo: 14 partite giocate su 18, con 3 goal all’attivo hanno reso il giocatore uno dei punti cardine della squadra, al primo posto a pari merito con altre 4 squadre.
Predko: nella Pro Sesto, invece, milita l’ucraino (a metà col Torino) terzino classe ’88. E possiamo dire che il giovane è un titolare fisso, con 12 presenze su 18 all’attivo. Nessun goal, ma tanta sostanza che continua a fargli meritare la riconferma nella squadra di Lega Pro 2, girone A, che sfortunatamente occupa l’ultimo posto nella graduatoria.
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