"di Gianluca Sacchetto
toro
Grazie lo stesso Camola
di Gianluca Sacchetto
Urbano Cairo l’aveva ribadito a più riprese: in caso di salvezza Camolese sarebbe stato in assoluta pole position per la panchina granata. Il non...
"Urbano Cairo l’aveva ribadito a più riprese: in caso di salvezza Camolese sarebbe stato in assoluta pole position per la panchina granata. Il non raggiungimento dell’obiettivo, invece, avrebbe portato la dirigenza a prendere altre strade. E così, con una certezza quasi matematica, sarà. Le parole del patron granata a giochi fatti, dopo la gara di Roma lo dimostrano ampiamente. “Ho sempre detto che Camolese sarebbe stato in pole position in caso di salvezza. Con noi ha fatto bene, ma non ha centrato l’obiettivo per cui è stato portato in panchina”. Dichiarazioni che lasciano adito a pochi dubbi, quindi, circa la permanenza al Toro del tecnico di San Mauro. Il Camolese bis sulla panchina granata si chiuderà qui, con un bilancio di dieci punti in nove gare giocate.
"Arrivò al Toro in una situazione assolutamente tragica. Una squadra allo sbando, reduce dalla sconfitta interna contro la Sampdoria. Incapace di far gruppo, neanche in grado di reggere i novanta minuti di partita. Una preparazione, di fatto, da ricominciare daccapo, con lavoro fisico al mattino e allenamento classico nella sessione pomeridiana. Due cambi di allenatore, un mercato di gennaio assolutamente insufficiente per una squadra tanto in difficoltà. Eppure Camolese le ha provate tutte, accettando anche un contratto da assoluto precario, nella speranza di condurre il suo amato Toro alla salvezza. Così non è stato ma è difficile se non impossibile addossargli colpe e responsabilità. Con lui la prima vittoria in trasferta, un Toro finalmente capace di giocarsi le partite senza eccessivi timori. Escludendo la gara contro il Milan, otto partite disputate sempre alla pari contro gli avversari di turno. Un primo tempo contro il Bologna quasi perfetto, sicuramente il migliore della stagione. Qualcuno lo ha colpevolizzato di essersi giocato male le possibilità nella ripresa, senza però considerare le difficoltà fisiche della squadra. Ma si può dare la colpa di ciò ad un allenatore arrivato a marzo? O forse le responsabilità sono di chi ha svolto la preparazione estiva? Sereni mesi fa parlava di una squadra incapace di battere anche una formazione di serie C. Con Camolese almeno il Toro ci ha provato, nonostante tutto. E, durante la partita contro il Genoa in curva Primavera i tanti tifosi pro-Camolese hanno esposto uno striscione che recitava “Comunque vada grazie Camola”. Molti vorrebbero la sua riconferma sulla panchina granata, ma Cairo non sembra di questo avviso. La speranza è che non rimpianga la scelta effettuata.
© RIPRODUZIONE RISERVATA