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I numeri di Zakarya Bergdich, obiettivo del Torino

Le statistiche di TN / Il terzino francomarocchino del Valladolid ha un buon rendimento difensivo, ma non è troppo convincente sul piano offensivo

Mario Gago

"Da un mese a questa parte (qui per i dettagli) per rafforzare la difesa del Toro si è parlato di Zakarya Bergdich, terzino 25enne del Real Valladolid (qui tutte le info su di lui) che potrebbe arrivare in granata per rimpolpare la fascia sinistra di Ventura. A parte la benedizione di Malu Mpasinkatu, volto televisivo e grande conoscitore del calcio africano (scopri cos'ha detto a TN su Bergdich), sono spontanei gli interrogativi sul giocatore, proveniente da un campionato straniero: come gioca? Quali sono i suoi punti di forza? Andrà bene per la serie A? Per trovare le risposte siamo andati a studiare il suo rendimento durante la scorsa stagione. Anzitutto Bergdich è un terzino sinistro che all'occorenza può giocare anche in posizione più avanzata, come esterno di centrocampo o addirittura da interno. L'anno scorso il Valladolid l'ha provato in entrambe le posizione, facendolo giocare per 15 partite in mezzo al campo e solo 4 come terzino sinistro vero e proprio, anche se la sua posizione era molto di copertura visto che la squadra biancoviola utilizzava il 4-2-3-1, un modulo poco diffuso in Italia. Questa premessa dimostra che sebbene si tratti di un giocatore molto fisico, durante la scorsa stagione non gli hanno quasi mai affidato la responsabilità di presidiare la corsia laterale del campo, un compito imprescindibile nel 3-5-2.

"POSITIVO IN COPERTURA, SE CONCENTRATO - Sicuramente il punto di forza del difensore francomarocchino è la sua solidità in fase difensiva. E' un giocatore fisico e resistente, ma anche agile e molto rapido e questo gli permette di prendere posizione coi tempi giusto per difendere e contrastare le azioni avversarie. Il tutto viene condito da un'ottima percentuale di tackle riusciti che lo rendono un giocatore non facile da superare. Ma questa “intensità” difensiva può essere un handicap: coi suoi interventi quest'anno ha causato un caldio di rigore, ha raccolto 6 cartellini gialli e 1 rosso. Quindi se mai dovesse arrivare a Torino, Ventura dovrebbe lavorare molto sulle occasioni in Bergdich abbassa il livello di concentrazione, causando danno alla squadra.

"IL PREGIO: BUONA VISIONE DI GIOCO – Di positivo c'è che Bergdich non è un giocatore che si nasconde, e sono i numeri a parlare per lui. La percentuale di passaggi riusciti, sebbene sia lungi dai numeri di Darmian (83% passaggi riusciti di cui il 58% offensivi) o Maksimovic (89% riusciti, 60% offensivi), è molto positiva ed è anche inevitabilmente condizionata dal gioco praticato dal Valladolid durante la scorsa stagione, che prevedeva la verticalizzazione immediata e il cross in mezzo alla ricerca delle punti, aumentando molto i tentativi storti. In ogni caso si può dire che la statistica di Bergdich sui passaggi non è male ed in più è stato anche capace di fare 2 assist per i compagni e creare un totale di 10 occasioni da gol grazie ai suoi suggerimenti.

"IL DIFETTO: LA PRECISIONE – Sebbene sia un giocatore abile nell'opporsi agli avversari, senza farsi saltare facilmente, sulla gestione del pallone i suoi numeri sono un po' preoccupanti. Guardando le percentuali sui cross i dati sono piuttosto bassi: solo 11 su 48 sono arrivati in mezzo all'area e lo stesso capita anche con i tiri in porta, solo 3 in tutta la stagione e nessun gol. Le percentuali basse sono dovute alla tendenza di Bergdich di giocare da lontano, cercando il tiro da fuori o il cross da molto lontano, incontrando inevitabilmente molte difficoltà nel portare a termire le giocate.

"Insomma si tratta di un giocatore fisicamente forte e veloce, con una buona disciplina difensiva - che tende a perdersi quando abbassa la concentrazione - capace di creare superiorità numerica in fase offensiva quando è in possesso di palla, ma con deficit di precisione abbastanza preoccupanti soprattutto nei momenti in cui si trova a dettare l'ultimo passaggio o cercare la porta.