dal nostro inviato a Omegna (Vb), Stefano Rosso - A margine della prima amichevole estiva disputata in terra piemontese, contro l'Omegna, il tecnico granata Giampiero Ventura (nella foro M.Dreosti a colloquio con Rodriguez) fa il punto sul calciomercato del Toro, da un lato commentando i nuovi acquisti Caceres e Rodriguez, dall'altro parlando in termini strettamente numerici degli eventuali rinforzi che il presidente Cairo ha annunciato proprio nella serata di mercoledì.
toro
”I nuovi? Almeno un mese di lavoro”
dal nostro inviato a Omegna (Vb), Stefano Rosso - A margine della prima amichevole estiva disputata in terra piemontese, contro l'Omegna, il tecnico granata Giampiero...
L'analisi dell'allenatore, come di consueto, è schietta e onesta e se, da un lato, commenta i due nuovi acquisti: ''Ci vorrà almeno un mese e mezzo prima che Caceres e Rodriguez possano arrivare ad una condizione tale da poter dare un contributo alla squadra: sono arrivati qui da un periodo di inattività e parlano poco l'italiano'' dall'altro, pur ammettendo il completamento dei ranghi difensivi - ''Numericamente la difesa è completata, ma bisogna vedere cosa dice il campo'' - non nasconde qualche preoccupazione legata al caso-scommesse che potrebbe arrivare a coinvolgere Vives ma soprattutto Masiello: ''Al momento sulla sinistra siamo coperti, ma se dovesse capitare una squalifica è indubbio che andremmo in difficoltà su quella fascia''.
Parlando del centrocampo ogni discorso è legato alla condizione di Brighi: ''Avevo detto che mi mancava un centrocampista per completare il reparto. Ad oggi però, con il rischio-squalifica di Vives e l'attesa sul tesseramento di Brighi per valutare le sue condizioni fisiche, me ne servono due: non è un cambiare idea o modificare le pretese, ma solo una necessità. Diversamente rischieremmo di affrontare un intero campionato di serie A con solo tre centrali in mezzo al campo''.
Il tecnico ha poi concluso chiudendo il discorso mercato: ''In ogni caso ormai non ha più senso parlarne fino al 31 agosto, quando si vedranno i risultati. E' ovvio che prima arrivano i nuovi e meglio è''.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
dal nostro inviato a Omegna (Vb), Stefano Rosso - A margine della prima amichevole estiva disputata in terra piemontese, contro l'Omegna, il tecnico granata Giampiero...
L'analisi dell'allenatore, come di consueto, è schietta e onesta e se, da un lato, commenta i due nuovi acquisti: ''Ci vorrà almeno un mese e mezzo prima che Caceres e Rodriguez possano arrivare ad una condizione tale da poter dare un contributo alla squadra: sono arrivati qui da un periodo di inattività e parlano poco l'italiano'' dall'altro, pur ammettendo il completamento dei ranghi difensivi - ''Numericamente la difesa è completata, ma bisogna vedere cosa dice il campo'' - non nasconde qualche preoccupazione legata al caso-scommesse che potrebbe arrivare a coinvolgere Vives ma soprattutto Masiello: ''Al momento sulla sinistra siamo coperti, ma se dovesse capitare una squalifica è indubbio che andremmo in difficoltà su quella fascia''.
Parlando del centrocampo ogni discorso è legato alla condizione di Brighi: ''Avevo detto che mi mancava un centrocampista per completare il reparto. Ad oggi però, con il rischio-squalifica di Vives e l'attesa sul tesseramento di Brighi per valutare le sue condizioni fisiche, me ne servono due: non è un cambiare idea o modificare le pretese, ma solo una necessità. Diversamente rischieremmo di affrontare un intero campionato di serie A con solo tre centrali in mezzo al campo''.
Il tecnico ha poi concluso chiudendo il discorso mercato: ''In ogni caso ormai non ha più senso parlarne fino al 31 agosto, quando si vedranno i risultati. E' ovvio che prima arrivano i nuovi e meglio è''.
© RIPRODUZIONE RISERVATA