I ricordi sorridenti del Toro contro il Grosseto

La partita che andrà in scena sabato pomeriggio allo 'Zecchini' di Grosseto sarà soltanto la sesta gara di una tradizione piuttosto favorevole al Torino. Le due squadre, infatti, si incontrarono per la prima volta nel lontano - per usare un eufemismo - 2009: era il Toro della prima retrocessione dell'era-Cairo, ripartito sotto la direzione sportiva dell'esperto Rino Foschi che durante l'estate, tra gli altri, aveva rinforzato la squadra con l'arrivo di Belingheri ed Arma per sopperire alla partenza di Dzemaili, diretto a Parma.

Sulla panchina c'era Stefano Colantuono, focoso allenatore romano reduce da un biennio altalenante alla guida del Palermo, e lo 'Zecchini' sarebbe stato il suo esordio - oltrechè quello della squadra in assoluto, siccome il Torino mai aveva affrontato la formazione toscana - contro il Grosseto sulla panchina piemontese. Finì nel migliori dei modi, con un 3-0 secco in favore dei Granata con Di Michele e Bianchi, due volte, a mettere il proprio nome sul tabellino dei marcatori e la prestazione della compagine a rilanciare il Toro come assolutata candidata nonchè favorita alla promozione diretta.

Al ritorno, all'Olimpico, il Torino si presentò in condizione decisamente differente: la squadra era decisamente più vicina alla zona playout che a qualsiasi altra velleità stagionale ed il presidente Cairo, dopo la parentesi-Beretta, aveva richiamato proprio Colantuono nella speranza di riuscire a riprendere le redini di un spogliatoio che veniva dipinto come una polveriera. Per ironia della sorta, al secondo "esordio" sulla panchina granata del tecnico romano, l'avversario rimaneva esattamente il medesimo contro cui era iniziata tutto.

Nonostante lo svantaggio iniziale col Grosseto capace di passare con Pichlmann il Torino riuscì a ribaltare il risultato e chiudere la gara sul 4-1, dando il via non solo al filotto di risultati - e prestazioni utili - del II Colantuono (nella foto M.Dreosti proprio durante quella partita) ma anche concedendo all'allenatore di mantere le tre reti di scarto raccolte all'andata nel confronto diretto contro la squadra maremmana.