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Iachini punta su una difesa brillante

Dopo che le parole dei due allenatori hanno cercato di riportare Brescia-Torino ad essere solo una partita di calcio, su un campo da calcio e in uno stadio per il calcio, cominciamo a guardare cosa potremmo vedere oggi sul...

Redazione Toro News

Dopo che le parole dei due allenatori hanno cercato di riportare Brescia-Torino ad essere solo una partita di calcio, su un campo da calcio e in uno stadio per il calcio, cominciamo a guardare cosa potremmo vedere oggi sul terreno di gioco del “Rigamonti”.Beppe Iachini punta sulla propria difesa, ultimamente imperforabile, in attesa che l'attacco si dia una scossa. Nel terzetto difensivo, davanti ad Arcari, Bega comanderà le operazioni; Martinez continuerà a giostrare sul centro-sinistra, mentre dall'altra parte mancherà lo squalificato (nonché protagonista di tante polemiche) Hugo Mareco, ed il suo posto sarà preso dal francese De Maio.Sulle fasce qualche dubbio: se Rispoli pare sicuro del posto a destra, non altrettanto si può dire di Dallamano sul versante opposto; l'esterno è uscito malconcio dalla sfida d'andata, e al momento forse Zambelli ha qualche chance in più di lui. Al Brescia mancherà anche il regista, Budel, espulso mercoledì (ma già il primo giallo gli garantiva l'esclusione, essendo diffidato): in questa zona del campo in particolare, le Rondinelle sono ricche come pochi altri, potendo contare sul talentuoso ed esperto Cordova, nonché sul baby di grandissime prospettive Paghera. In realtà, l'ipotesi più probabile è che sia l'ungherese Vass a piazzarsi in cabina di regia, con Baiocco da una parte ed il rientrante Saeumel dall'altra a fargli da scudieri.La coppia d'attacco, ça va sans dire, sarà quella formata da Possanzini e Caracciolo, teoricamente la più temibile della categoria, ma ancora a secco da quando sono iniziati i play-off. Nel ritiro in provincia, Iachini ha provato soluzioni sostanzialmente simili a quelle viste all'”Olimpico”, con il subentro a gara in corso del gigante Kozak; la speranza del tecnico dei lombardi è che i suoi attaccanti ritrovino il gol, ma il primo pensiero di tutto il Brescia è, prima di tutto, quello di mantenere almeno la situazione di parità che vorrebbe dire promozione, ossia il famoso “non prenderle”.Probabile formazione (3-5-2): Arcari; De Maio, Bega, Martinez; Rispoli, Baiocco, Vass, Saeumel, Zambelli; Possanzini, Caracciolo. A disposizione: Viotti, Berardi, Manzoni, Dallamano, Cordova, Hetemaj, Kozak. Indisponibili: Mareco, Budel, Taddei.

(foto M.Dreosti)