Il calcio coperto dal fango

Il calcio italiano sta vivendo una rivoluzione, travolto dagli scandali che potrebbero ridisegnarne completamente il "governo", dalla Federazione alla Lega, al mondo degli arbitri fino a quello dei procuratori. Il filone del calcio scommesse aggiunge fango al fango. Un mondo sta crollando, voltarsi dall'altra parte non serve a nulla. Riguarda tutti coloro che amano e seguono con passione questo sport. Se nell'occhio del ciclone delle inchieste non ci fosse stata la Juventus, da parte di Toronews l'attenzione che il momento meritava sarebbe stata la stessa. Semmai, il fatto che la società bianconera sia coinvolta in modo pesante, è un motivo in più per occuparsene da parte di chi si segue il Torino. Perchè da questo quadro desolante, emerge a maggior ragione la differenza tra una telefonata e il Filadelfia il 4 maggio, tra il chiudere un arbitro nello spogliatoio e il riempire la Basilica di Superga per ricordare i Caduti, tra vincere a ripetizione ma con metodi poco chiari e andare in 30 mila a vedere una partita di serie B.