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Il migliore del Toro, chi altri se non Meggiorini?

É sfuggito solo ai microfoni di una delle TV private che ha trasmesso la partita in diretta. O forse il Torino...

Redazione Toro News

"É sfuggito solo ai microfoni di una delle TV private che ha trasmesso la partita in diretta. O forse il Torino è ancora troppo 'piccolo' per insidiare le priorità televisive milanesi. Ma per noi, e siamo sicuri per tutti, il most valuable player del match tra Inter e Torino è senza ombra di dubbio Riccardo Meggiorini. Due gol al Meazza bastano e avanzano per portare a casa la palma di migliore in campo.

"Rocciosa ma soprattutto ordinata è stata ancora una volta la mediana granata. Gazzi le ha prese davvero tutte. Il rosso centrocampista, trent'anni oggi, è uscito nettamente vincitore dal duello con un altro granitico mediano quale Mudingayi, e non certo per il prematuro forfait del congolese che ha riportato la rottura del tendine d'Achille. Chi è riuscito ancora a stupire è Matteo Brighi. Terza gara consecutiva da titolare, terza prova tra i migliori in campo. Se nelle due uscite precedenti aveva sorpreso con lampi da regista e un gol pesantissimo, a Milano l'ex romanista è stato micidiale nelle ripartenze, vitali per il cambio di passo della squadra e benzina pura per le azioni offensive che più volte hanno messo alle corde i neroazzurri.

"Ha trovato costanza anche colui che spesso pecca di assenteismo in campo. Alessio Cerci è risultato decisivo ancora una volta. A Nagatomo prima e Pereira poi avranno somministrato dei sali per i giramenti di testa causati dall'ex viola. Sempre velenoso con le sue incursioni a rientrare sul mancino, l'esterno granata ha per una volta fatto la differenza anche con il destro, delicato quanto basta per servire a Meggiorini la palla del 2-1.

"Il titolo di migliore in campo questa volta se lo gioca anche mister Ventura. L'approccio mentale dei suoi alla gara è stato perfetto e lo svantaggio subìto dopo quattro minuti avrebbe ammazzato un toro, ma non il suo Toro. Il carisma mostrato fin qui da tanti giocatori granata è farina del suo sacco. Ha avuto ragione anche sotto l'aspetto tattico, con la conferma di Brighi, la scelta del duo D'Ambrosio-Masiello a discapito di Darmian, e la fiducia replicata sia a Barreto sia a Meggiorini. E' stato spregiudicato nel modulo anche contro una grande e ha avuto ragione. Il padrone di casa, al Meazza, è stato lui. Se Handanovic e il palo non avessero negato il gol a Bianchi, la partita perfetta sarebbe stata proprio la sua.

"Redazione TN

"(foto Dreosti)