”Il mio gol? L’importante era vincere”

E' il turno di Migjen Basha: il centrocampista granata si presenta col consueto sorriso ai microfoni, stavolta ancora più galvanizzato dalla marcatura. ''Il gol non importa - esordisce umilmente - perchè era importante che la squadra vincesse. La rete avrebbe potuto segnarla anche qualcun altro: in settimana col mister proviamo e riproviamo queste giocate, alla fine almeno una volta ci è venuta''.

Il risultato roboante, da quanto tempo mancavano passivi così grandi in favore del Toro? ''Beh.. più che altro dobbiamo concentrarci sulle due marcature subite, perchè erano davvero evitabili''.

Sul Padova? ''Giocare solo 15' sarà difficilissimo, per cui dovremo vedere di segnare subito per poter chiudere la partita con più calma: comunque dobbiamo essere fiduciosi, aspettiamo la decisione di lunedì del giudice''.

Sarà necessario rispolverare quello che fu lo storico quarto d'ora granata: ''Cercherò di farmelo spiegare e poi spiegarlo ai ragazzi in campo - commenta sorridendo Basha - perchè io sarò fuori, a fare il tifo''.

Un ultima battuta sul miniritiro invernale di Malta? ''Non fatemici pensare, il prof - Innocenti, il preparatore atletico, ndr - ci ha già detto che ci ammazzerà di lavoro.. Lasciatemi godere il gol, poi si vedrà...''