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Il momento di Gomis, Chiosa e Suciu

La partita contro il Modena, quella del ritorno in serie A, ha visto protagonisti assoluti due cosiddetti "gregari": i famosi Oduamadi e De Feudis che, pur senza mai lamentarsi, hanno lavorato per tutta la stagione nell'ombra in attesa della...

Redazione Toro News

La partita contro il Modena, quella del ritorno in serie A, ha visto protagonisti assoluti due cosiddetti "gregari": i famosi Oduamadi e De Feudis che, pur senza mai lamentarsi, hanno lavorato per tutta la stagione nell'ombra in attesa della propria occasione per venire alla ribalta.

Fare previsioni dopo l'allenamento di ieri, il primo della settimana dopo i festeggiamenti per il titolo, sarebbe quantomeno azzardato, ma considerando l'andamento della stagione ed il risultato ottenuto non è da escludere il loro utilizzo nella gara di domenica pomeriggio contro l'Albinoleffe.

Se Suciu aveva già avuto modo, all'inizio dell'anno, di farsi apprezzare da Ventura e tifosi - storica la rete dell'1-1 a Marassi contro la Samp - per gli altri due il discorso è profondamente diverso: Chiosa, dopo un anno passato a lavorare lontano dal campo di gioco (a parte le uscite con la Primavera), potrebbe meritarsi la soddisfazione di esordire in Prima squadra in serie B, mentre Gomis considerando l'età - classe 1989 - dovrebbe essere messo in condizione di mostrare il proprio potenziale.

A parte due parentesi, decisamente negative, con Spal e Foggia prima di uno scampolo di stagione in Lega Pro 2 col Casale, il portierone senegalese nato a Cuneo non ha mai avuto l'occasione di mettersi in mostra: l'anno intero di lavoro con la Prima squadra di quest'anno gli è servito certamente per crescere, soprattutto sotto l'aspetto caratteriale, ma se la società veramente intende credere nel Gomis giovane promessa dovrebbe incominciare a valorizzarlo e, nell'ottica di valutarlo come riserva per la serie A o di mandarlo in prestito in una serie B, la sua presenza in campo con l'Albinoleffe potrebbe procedere proprio in tal senso.