Il peggior Toro di sempre

"Ancora un 2-1, il quinto di fila. Ormai azzeccare il risultato esatto delle partite del Toro sembra quasi una formalità. L’unica differenza è che questa volta, rispetto alle quattro precedenti gare, il 2-1 è in favore della squadra in trasferta. E, sempre a proposito di dati che possono essere utili agli scommettitori, si rileva il nono “goal” su undici partite, cioè con entrambe le compagini che vanno a segno almeno una volta nel corso dei novanta minuti. Non c’è da stupirsi di questa statistica, perché quando si gioca con un modulo votato all’attacco, come il 4-2-3-1 di Lerda è sicuramente, è normale creare tanto davanti ma anche esporsi agli avversari e le reti, quindi, non mancano.

"Proprio a proposito di gol, la partita di ieri contro il Frosinone ha portato un miglioramento per ciò che concerne quelli fatti sugli sviluppi delle palle inattive: quello di Pratali rientra in quella categoria. Inoltre, caso molto raro in questa prima fetta di stagione, le reti ospiti sono invece arrivate entrambe su azione, oltre ad essere state subite entrambe nel primo tempo. Ancora una volta, anche le statistiche lo evidenziano, il Toro non è riuscito ad approcciare la gara nel modo giusto, subendo due reti in rapidissima successione e non riuscendo poi più a recuperare.

"Una sconfitta pesante per il modo in cui è maturata, dopo che la squadra aveva dato segnali di ripresa tra le mura amiche, con i tre successi consecutivi raccolti contro Novara, Portogruaro e Vicenza, pur consapevoli di tutte le difficoltà del caso. In nessuna partita, infatti, la vittoria del Toro era stata netta, linda. Anzi, la fortuna aveva sempre fatto la sua parte nel finale contro le tre squadre citate, inutile negarlo.

"Ora il Toro ha ancora un’occasione ghiotta da sfruttare al meglio davanti al proprio pubblico ma, dopo la batosta di ieri, parlare di gare da vincere sembra del tutto inappropriato. La squadra attuale fatica contro chiunque. Sono anche i numeri ad evidenziare la crisi: questo è il peggior campionato di B della storia del Toro. Serve una svolta immediata. Perché le sei sconfitte in undici partite, oltre il 50%, fanno paura.

"(foto: M. Dreosti)