"Sebbene faccia parte sin dalla stagione 2002-03 della CAN di A e B, Christian Brighi della sezione di Cesena, non dirigeva il Torino dal 28 gennaio 2007 (Torino – Udinese 2-3). Il trentaseienne avvocato romagnolo sabato scorso al “Menti” ha disputato una gara tutto sommato accettabile ma macchiata ab origine dall’interpretazione buonista nei confronti di Zanchi reo di un intervento disperato su Di Michele al limite dell’area biancorossa. Non era trascorso, difatti, nemmeno un minuto quando l’esperto difensore ex Messina approdato lo scorso anno alla corte di Maran atterrava il capitano granata in procinto di entrare in area e presentarsi davanti a Fortin. Nessun dubbio sul fatto che si trattasse di chiara occasione da rete, molto probabile che nessun altro difensore di casa si sarebbe potuto frapporre tra il numero 10 torinista ed il portiere vicentino: ma Brighi, forse proprio perché si era agli albori del match (ciò sarebbe un errore molto grave) o forse perché non ha ritenuto che Zanchi potesse considerarsi ultimo uomo ha optato per un salomonico cartellino giallo anziché per il rosso diretto. Superfluo osservare come tale decisione abbia inciso sullo sviluppo della partita. Al 10’ giallo anche per Zanetti il quale stendeva Sestu lanciato da un erroraccio di Ogbonna (decisione corretta). Al 38’ segnalato un offside a Di Michele su un preciso assist di Gorobsov: la posizione del capitano granata appariva davvero al limite, forse solo pochi millimetri oltre il terzino biancorosso Ferri. Al 42’ un altro errore di Ogbonna (che commetteva fallo) induceva Brighi ad ammonire Belingheri assolutamente incolpevole su Sestu. Nel secondo tempo manca un calcio d’angolo per parte: al 53’ era Ogbonna a toccare per ultimo il pallone ma l’arbitro ed il suo assistente Conca assegnavano la rimessa dal fondo in favore del Torino. Situazione inversa si registrava invece all’87’ quando la punizione di Vantaggiato veniva sfiorata da Fortin ma anche in questo caso la terna optava per la rimessa dal fondo. Un’altra imprecisione va annotata sempre nel secondo tempo quando il direttore di gara lasciava proseguire il gioco (il Vicenza produceva una pericolosa ripartenza) con un giocatore di Maran a terra dopo uno scontro di gioco. Con la sconfitta di Vicenza il bilancio dell’arbitro Brighi prende così una piega negativa sia nei confronti della squadra granata (un successo, due pareggi e due ko) che dell’allenatore Beretta (tre vittorie, un pari e quattro sconfitte).
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Il punto sull’arbitro
Sebbene faccia parte sin dalla stagione 2002-03 della CAN di A e B, Christian Brighi della sezione di Cesena, non dirigeva il Torino dal 28 gennaio 2007 (Torino – Udinese 2-3). Il trentaseienne avvocato romagnolo...
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