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Il punto sull’arbitro

di Carlo Quaranta

 

Direzione di gara asciutta, senza sbavature, per il 34enne arbitro Riccardo Pinzani della sezione di...

Redazione Toro News

"di Carlo Quaranta

"Direzione di gara asciutta, senza sbavature, per il 34enne arbitro Riccardo Pinzani della sezione di Empoli. D’accordo, il compito è stato facilitato dalla prestazione sottotono (eufemismo) della squadra di Ventura ma il direttore di gara ed i suoi assistenti hanno certamente contribuito a far scorrere la partita lungo binari di assoluta tranquillità prendendo sempre decisioni giuste, senza eccessi di alcun genere né tantomeno nocivi “protagonismi”. Sempre attento e vicino all’azione, puntuale nelle interpretazioni e nelle decisioni (compresi i casi di provvedimenti disciplinari), ha condotto la gara con un metro equo a dispetto delle ultime prestazioni non troppo convincenti nelle quali aveva diretto i granata. Al 14’ Di Cesare ha fermato con un’ostruzione al limite dell’area il lanciato (da un errore di Iori) Gomez: ammonizione ineccepibile. Seconda sanzione disciplinare del match a carico di Abbate che al 29’ ha agganciato Oduamadi in fuga in zona d’attacco. Nient’altro da segnalare nel corso del primo tempo se non il minuto di recupero decretato e correttamente raddoppiato in seguito all’infortunio patito dal portiere scaligero Rafael proprio dopo il tempo regolamentare. Poco da segnalare anche nella ripresa a parte un fuorigioco giustamente segnalato ad Ogbonna al 69’ ed un’ammonizione rischiata dallo stesso difensore granata all’80’ per una trattenuta ai danni di un avversario.

"Giuste anche le decisioni finali come quella di convalidare il gol di Sgrigna in posizione regolare al momento di raccogliere e girare in rete il tentativo senza pretese di Vives e di non concedere il penalty al Torino per un tocco di braccio (la sfera era terminata precedentemente sul volto) di Mareco. Al fischio finale scintille tra Pratali (ammonito al 92’ per un fallo a metà campo) e Pichlmann ma senza ulteriori conseguenze. Pinzani, dopo un lungo periodo positivo nel corso delle precedenti stagioni, ultimamente si conferma una sorta di “gatto nero” per i granata: sotto la sua direzione persero il treno per i play off nell’ultima giornata dello scorso campionato all’Olimpico contro il Padova e sempre con lui è giunta la prima sconfitta di questa stagione contro il Gubbio, bissata ieri con la prima sconfitta casalinga della gestione Ventura.