Il punto sull’arbitro

"di Carlo Quaranta

"La sfida tra Torino e Samp si è rivelata tesa e aspra come pronosticato alla vigilia. La designazione del promettente Davide Massa della sezione di Imperia è sembrata una scelta opportuna e, sebbene nel corso della partita vi siano stati diversi episodi controversi e che hanno scontentato entrambe le squadre, il fischietto ligure ha diretto senza farsi condizionare secondo il suo metro. Ben sette alla fine i cartellini sventolati, quasi tutti giusti (e forse qualcosa manca pure), mentre più di qualche perplessità hanno destato i suoi assistenti nella segnalazione di dubbi offside. Già al 4’ sorpreso in posizione dubbia Bertani, questione di millimetri. Col passare dei minuti il gioco si fa sempre più duro e ne fa le spese Parisi rimasto dolorante dopo uno scontro con Pozzi: l’arbitro interviene poco e limita le perdite di tempo. Al 23’ intervento killer di Obiang su Basha, Massa concede il vantaggio ma i granata buttano il pallone fuori per consentire i soccorsi al compagno: a gioco fermo il direttore di gara provvede ad ammonire Obiang. Nel frattempo ne nasce un parapiglia e ne fa le spese anche Iori che viene ammonito per proteste. Al 29’ l’assistente Segna coglie ancora in fuorigioco Bertani ma la riproposizione delle immagini gli dà torto. Al 32’ rischia Iori che trattiene un avversario dopo aver perso palla ma l’arbitro concede il vantaggio. Un minuto dopo si lamenta Bianchi per una presunta trattenuta di Gastaldello in area di rigore. Al 35’ la fa franca Munari che falcia Di Cesare il quale si era già liberato del pallone: anche in questo caso Massa concede il vantaggio e poi “dimentica” di prendere provvedimenti. Al 36’ è invece punita col cartellino giallo un’entrata in gioco pericoloso di Basha su Rossini. Al 41’ ammonizione per Foggia per fallo su Basha, precedentemente graziati altri blucerchiati in una fase molto calda del match. Prima dell’intervallo lo stesso Foggia allontana il pallone a gioco fermo ed anche in questo caso Massa chiude un occhio ed un nervoso Munari viene finalmente ammonito per proteste: il blucerchiato reclamava per la mancata concessione di un calcio di rigore per un fallo di Di Cesare su Bertani in area granata. Ad inizio ripresa ammonito Berardi per un tocco di mano volontario da terra (Oduamadi stava penetrando in area) ed al 50’ gol annullato a Bianchi per un offside anche in questo caso molto discutibile: ancora sfortunato il capitano che aveva già colpito una traversa. Qualche minuto dopo ancora una segnalazione di offside dubbia dalla parte opposta (a Bertani). Al 55’ decisione singolare per Massa che concede punizione alla Samp dopo che Rossini sembra ostacolare fallosamente in area Antenucci: probabilmente l’arbitro ha ritenuto che l’attaccante si fosse poggiato sul difensore lasciandosi cadere. Al 73’ ancora un fuorigioco millimetrico segnalato su Bianchi che con un bel colpo di testa centra il palo. Qualche minuto dopo allontanato dal terreno di gioco l’allenatore blucerchiato Iachini per plateali proteste. All’81’ Pozzi è graziato nonostante un fallo volontario su Ogbonna (Massa concede la punizione) ma tre minuti dopo arriva il cartellino giallo per lo stesso attaccante doriano per una trattenuta su Surraco. All’89’ infine ancora una volta risparmiata l’ammonizione, stavolta a Munari reo di un tocco di braccio (anche in questo caso concessa la punizione ma manca l’automatica ammonizione). In definitiva partita gestita in modo discontinuo dalla quaterna arbitrale ed in particolare molti dubbi permangono sulla segnalazione delle posizioni di offside. Per ciò che concerne i dati statistici, da annotare che per Massa prosegue il trend fortunato col Toro (cinque vittorie ed un pareggio finora il bilancio).

"(foto N.Campo)