Il punto sull’arbitro

"di Carlo Quaranta

"Massimiliano Saccani della sezione AIA di Mantova è uno degli arbitri più esperti e stimati della serie A grazie ai suoi 9 anni di militanza ed alle 112 gare dirette; ha arbitrato il Torino in 14 occasioni con un bilancio abbastanza equilibrato (5 vittorie, 3 pari, 6 sconfitte) ed ha dimostrato anche nella partita di sabato di saper leggere nel migliore dei modi gli sviluppi della partita pur tra qualche piccolo errore che una partita agonisticamente tirata inevitabilmente comporta. Il fischietto mantovano inizialmente opta per un metro “all’inglese” lasciando giocare le squadre e fischiando lo stretto necessario salvo poi ravvedersi intelligentemente prima di rischiare di perdere di pugno una partita che sale progressivamente di tensione. Tanto che alla fine si conteranno ben sette ammoniti (cinque granata e due biancocelesti). Pochi gli episodi da passare sotto la lente d’ingrandimento della moviola: al 13’ viene ammonito Pandev per proteste, al 16’ Rocchi viene fermato per una dubbia posizione di offside tra le proteste di pubblico e panchina laziale. Al 24’ ed al 26’ gialli (giusti) per Colombo e Kolarov il quale viene però graziato al 35’ quando stende Rosina nei pressi dell’area di rigore ma in questo caso Saccani non concede neanche la punizione! Il primo tempo si chiude con l’ammonizione mancata ai danni di Siviglia il quale cerca di farsi giustizia da sé su Zanetti e con quella invece comminata a Corini che entra in ritardo su un avversario; il secondo si apre col lieve contatto in area granata tra Colombo e Pandev: un contatto che il macedone accentua per indurre l’arbitro a fischiare un improbabile penalty e rischiando anche il secondo giallo per simulazione. Al 62’ va in scena l’episodio più curioso del match: Saccani paga la sua troppa vicinanza all’azione e l’indulgenza usata nel primo tempo nei confronti di Kolarov che per tutta risposta lo ringrazia mandandolo al tappeto con una bordata terrificante in pieno volto; il direttore di gara si rialza solo dopo aver fatto ricorso all’intervento degli staff sanitari. Nel finale altri gialli per i granata Pisano, Dzemaili e Zanetti e poco recupero concesso nonostante le varie interruzioni.