"Ultimo atto per Stefano Farina, 46enne fischietto di Novi Ligure che ha chiuso con una buona prestazione in Torino-Fiorentina una carriera eccellente che lo ha visto dirigere ben 223 partite in serie A. Un carattere troppo permaloso, intollerante a comportamenti sopra le righe di giocatori e dirigenti ed anche nei confronti del pubblico (come dimenticare il mancato rispetto del terzo tempo dopo Catania-Inter di quest’anno perché beccato continuamente dal pubblico etneo?) lo ha accompagnato nel corso della sua lunga ed onorata carriera. Ha esordito in serie A nel 1995 ed è diventato internazionale nel 2001, con i granata vanta un bilancio piuttosto positivo con 8 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte (compresa quella di domenica). I tifosi lo ricordano soprattutto per aver diretto Torino-Mantova l’11 giugno 2006, partita che valse al Torino l’ultima promozione in serie A e lo apprezzano anche per il fatto che il suo nome è tra i pochissimi a non esser circolato nelle intercettazioni relative agli incresciosi fatti di moggiopoli. Per quanto riguarda Torino-Fiorentina, l’arbitraggio di Farina è stato più che sufficiente e l’unica ombra resta quella del gol annullato a Diana per sospetta posizione di fuorigioco, non certo un episodio su cui speculare dal momento che neanche le immagini moviolizzate da tutte le angolazioni chiariscono effettivamente il dubbio e che semmai si trattasse di svista il principale responsabile sarebbe l’assistente Lanciano. Per il resto la partita è scivolata via in modo piuttosto corretto tanto che l’unica ammonizione del match (ai danni del fiorentino Gobbi) è giunta a pochi minuti dalla fine. Insomma Farina ha saputo interpretare bene anche quest’ultimo atto.
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Il punto sull’arbitro di Torino-Fiorentina
Ultimo atto per Stefano Farina, 46enne fischietto di Novi Ligure che ha chiuso con una buona prestazione in Torino-Fiorentina una carriera eccellente che lo ha visto dirigere ben 223 partite in serie A. Un...
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