Il redivivo Stellone

di Edoardo Blandino

Il calcio riserva sempre delle sorprese e quando meno te lo aspetti spunta fuori l’ultimo nome che ti saresti mai immaginato. Ventola, Bjelanovic, Di Michele e Recoba sono arrivati tutti in estate con il compito di sorreggere il peso dell’attacco granata, decisamente povero di reti la passata stagione. Nel frattempo la società trattava per cedere Abbruscato e Stellone, considerati ingaggi inutili e pesanti. Ma mentre per il bomber arrivato da Arezzo alla fine si è trovato un accordo, per il collega non si è mai concretizzato nulla. Il numero 77 granata ha trascorso tutto il girone di andata a scaldare tribuna o panchina e a vedere i suoi compagni da lontano senza poterli aiutare, inerme davanti ai numerosi problemi fisici ed alle scelte irremovibili del tecnico. Però i copiosi gol preventivati in estate per il mirabolante parco attaccanti a disposizione non sono arrivati e per metà campionato Novellino ha dovuto fare affidamento sulle sole magie di Rosina. Ma per sfortuna (o fortuna) – dipende dai punti di vista – gli indisponibili hanno continuato ad affollare l’infermeria rendendo necessario l’impiego di Stellone. E siccome non tutti i mali vengono per nuocere il rendimento dell’attaccante ha fatto si che sbalzasse prepotentemente in cima alle preferenze del mister. Visti i continui acciacchi di Ventola e lo scarso feeling con il gol di Bjelanovic, i due mister, alla guida della squadra in questa stagione, hanno deciso di puntare proprio su di lui, che a suon di gol si e prestazioni si è prepotentemente riguadagnato la fiducia di tutti i compagni, diventando l’arma in più per questo finale di stagione così tribolato. Insieme a Rosina e Di Michele formano un trio molto ben assortito che ha ben figurato in queste ultime uscite prima della sessione estiva di mercato. La dirigenza granata si è accorta del flop commesso sul mercato degli attaccanti ed è nuovamente alla ricerca di un uomo d’area capace di tramutare in gol qualunque pallone vagante. Non è ancora chiaro il destino di Stellone, si formulano diverse ipotesi sul suo futuro . Certo è che la punta ammirata da gennaio ha poco in comune con quella che scendeva in campo un anno fa e spetterà a Società ed allenatore decidere se concedergli una chance anche nel campionato futuro.

Il calcio riserva sempre delle sorprese e quando meno te lo aspetti spunta fuori l’ultimo nome che ti saresti mai immaginato. Ventola, Bjelanovic, Di Michele e Recoba sono arrivati tutti in estate con il compito di sorreggere il peso dell’attacco granata, decisamente povero di reti la passata stagione. Nel frattempo la società trattava per cedere Abbruscato e Stellone, considerati ingaggi inutili e pesanti. Ma mentre per il bomber arrivato da Arezzo alla fine si è trovato un accordo, per il collega non si è mai concretizzato nulla. Il numero 77 granata ha trascorso tutto il girone di andata a scaldare tribuna o panchina e a vedere i suoi compagni da lontano senza poterli aiutare, inerme davanti ai numerosi problemi fisici ed alle scelte irremovibili del tecnico. Però i copiosi gol preventivati in estate per il mirabolante parco attaccanti a disposizione non sono arrivati e per metà campionato Novellino ha dovuto fare affidamento sulle sole magie di Rosina. Ma per sfortuna (o fortuna) – dipende dai punti di vista – gli indisponibili hanno continuato ad affollare l’infermeria rendendo necessario l’impiego di Stellone. E siccome non tutti i mali vengono per nuocere il rendimento dell’attaccante ha fatto si che sbalzasse prepotentemente in cima alle preferenze del mister. Visti i continui acciacchi di Ventola e lo scarso feeling con il gol di Bjelanovic, i due mister, alla guida della squadra in questa stagione, hanno deciso di puntare proprio su di lui, che a suon di gol si e prestazioni si è prepotentemente riguadagnato la fiducia di tutti i compagni, diventando l’arma in più per questo finale di stagione così tribolato. Insieme a Rosina e Di Michele formano un trio molto ben assortito che ha ben figurato in queste ultime uscite prima della sessione estiva di mercato. La dirigenza granata si è accorta del flop commesso sul mercato degli attaccanti ed è nuovamente alla ricerca di un uomo d’area capace di tramutare in gol qualunque pallone vagante. Non è ancora chiaro il destino di Stellone, si formulano diverse ipotesi sul suo futuro . Certo è che la punta ammirata da gennaio ha poco in comune con quella che scendeva in campo un anno fa e spetterà a Società ed allenatore decidere se concedergli una chance anche nel campionato futuro.