Il Toro non vuole mostrare i soliti errori

"I neroverdi avevano cominciato il campionato con l’intenzione di provare a centrare i playoff e per questo motivo hanno tenuto in squadra, in estate, pezzi pregiati come Magnanelli. Il torneo cadetto 2011 si è però presto rivelato più ostico del previsto e la squadra guidata da Gregucci ha presto cambiato rotta e ora lotta per la salvezza in Serie B. La posizione attuale non sorride al Sassuolo che si trova 19esimo a soli 4 punti dal fondo classifica. I problemi di questa squadra nascono principalmente dalla fase offensiva. La retroguardia è l’ottava meno battuta della Serie B, mentre l’attacco è il sedicesimo peggiore.

"Dal canto suo il Torino è alle prese con le difficoltà di vittoria. I granata sono reduci da 12 risultati utili in 13 gare, tuttavia Bianchi e compagni faticano e non poco a portare a casa un successo che ridarebbe morale e tranquillità all’ambiente. In tutta la stagione i granata non sono mai riusciti a segnare due gol in più dell’avversario di turno e hanno sempre dovuto soffrire fino al 90’ rischiando spesso di essere pareggiati. L’incapacità di chiudere le partite ha fatto sì che per un colpo di sfortuna o per bravura degli avversari, partite con il finale già scritto venissero incredibilmente riaperte.

"Contro questo Sassuolo la chance di portare a casa 3 punti è ghiotta, ma bisognerà comunque fare particolare attenzione. Considerare troppo semplice questo impegno comporterebbe un rischio estremamente alto di fallire nuovamente. Ne sarà cosciente il Torino?