Il Toro sopra a tutto

Cairo sarà rimasto benevolmente impressionato dall’alto consenso ricevuto dopo le prime ore dall’apertura della vendita abbonamenti. Parecchie persone hanno bivaccato davanti a Via Giannone, sede della biglietteria, per l’intera notte, chi si è presentato alle 6 del mattino è rimasto sorpreso di non essere tra i primi, ma di avere già davanti altra gente. La maggioranza di coloro che si sono presentati rispondono prevalentemente ai vecchi abbonati che, non potendo più far valere la prelazione, hanno preferito affrettarsi per trovare ancora il proprio posto, al quale sono molto affezionati.Ovviamente la parte più richiesta è il secondo anello della Maratona che contava già nel primo pomeriggio un numero molto alto di abbonamenti venduti, va a gonfie vele anche la Est per chi desidera vedere meglio le gare interne senza vivere in prima persona la bolgia del tifo più coreografico ed intenso. Cairo ha portato senza dubbio un entusiasmo quasi impensabile nei numeri che sta avendo di consensi. E’ possibile che nel giro di un paio di giorni raccolga tanto pubblico quando a fatica il Torino Calcio 1906 ne faceva durante tutta la campagna abbonamenti.Il dato finale, che speriamo sia molto vicino all’aspettativa dei trentamila del neo presidente, dimostra una passione ritrovata e chiarirà una volta per tutte che di fronte ad una società seria che mette il cuore davanti al mero interesse, i tifosi rispondono. Si può dare fiducia anche in serie B consci che a questo punto stare tra i cadetti sarà solo più un passaggio e non una consuetudine. Non ci saranno le controprove, ma possiamo quasi essere certi che anche in A, con Cimminelli e Romero ancora dirigenti, non ci sarebbe stato questo entusiasmo e questi numeri. Fare la coda per lunghissime ore non è facile per nessuno, c’erano anziani, studenti e lavoratori, per cui è una prova non solo di coraggio, ma di amore autentico, il Toro sopra a tutto.