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Ingolstadt-Torino 0-1 al break: canta sempre il Gallo, ma quante botte!

TN in ritiro / Partita vivace e senza esclusione di colpi in questi primi 45', con un legno colpito per parte e tante entrate al limite del fatto. Ottima risposta per ora dal centrocampo, con Baselli in grande spolvero

Lorenzo Bonansea

"Alla Silberstadt Arena di Schwaz, termina 0-1 il primo tempo di Ingolstadt-Torino, prima amichevole in terra austriaca per gli uomini di Mihajlovic: i granata, davanti a 300 tifosi (di cui circa 200 di fede torinista) hanno ben figurato in questa prima frazione, dando buone indicazioni al tecnico serbo. Ottimi 45' per Belotti schierato dall'inizio al centro dell'attacco in compagnia di Iago Falque, a destra, e Ljajic, a sinistra: il Gallo si conferma in splendida forma, segnando un gol e colpendo un legno. Ottime risposte anche dal numero 10 serbo e dal centrocampo, con Baselli e Vives in grande spolvero e un Obi molto attivo. Leggermente bloccato Iago, che sulla destra fatica a trovare spazio

"Avvio deciso dei bavaresi, ma il Torino ci mette ben 3' a spaventare il portiere avversario: cross col contagiri di Zappacosta e traversa clamorosa di Belotti, che si era coordinato da attaccante vero, qual è. E' il preludio del gol, che arriva 5' più tardi: punizione perfetta di Ljajic, Baselli fa da sponda per Belotti che da due passi svetta di testa e non sbaglia, anticipando anche Moretti. Nei minuti successivi la formazione teutonica porva a farsi pericolosa in un paio di occasioni, ma la difesa granata è discretamente attente sulle sortite ospiti, che nascono prevalentemente dal settore di destra. Al 22' altra buona occasione ancora sull'asse Zappacosta-Belotti: il terzino arriva sul fondo al termine di una bella azione manovrata, e il Gallo non ci arriva per un soffio.

"La partita si fa sempre più vivace via via che il tempo passa, con il Toro che amministra bene a centrocampo - buona prova del terzetto Vives-Baselli-Obi - ma rischia tantissimo al 30', quando Leipertz ha la possibilità di avanzare e calciare da fuori in totale liberta: la traversa grazia i granata. Il legno colpito, comunque, galvanizza l'Ingolstadt, che alza il baricentro cercando di mettere in difficoltà Moretti e compagni. Al 36' Molinaro toccato duro al ginocchio (qui i dettagli) è costretto a lasciare il campo in barella: al suo posto dentro Barreca. Finisce senza ulteriori sussulti un primo tempo maschio e senza esclusioni di colpi.

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