Inter-Torino 1-1, Mihajlovic: “Pari che vale tanto. I ragazzi mi vogliono bene”

Si può dire che oggi inizia un nuovo campionato per il Torino?

"Se noi manteniamo la cattiveria agonistica che è alla base del Toro, sì. Dobbiamo concentrarci sui principi morali, più che su quelli di gioco, oggi. Giocando con questo atteggiamento e con questa personalità, giocando per vincere ma mantenendo equilibrio e sacrificio, possiamo toglierci delle soddisfazioni perchè il campionato è ancora lungo. Siamo tornati sulla strada giusta, ora rimaniamoci. Anche io ho sbagliato qualcosa, dando troppa responsabilità ai giocatori; sono tutti bravi ragazzi, ma non c'è uno che "attacca al muro" i compagni quando le cose vanno male. Allora ho deciso di tornare alla prima fase, comportandomi alla maniera mia, ma sempre in modo leale e con tutto il rispetto. Forse i ragazzi in questo momento hanno bisogno di questo. Penso che il gruppo è stato sempre unito e se oggi mi hanno dato questo è perchè i ragazzi mi vogliono bene. Quando hai un gruppo così, i risultati poi arrivano, perchè il lavoro paga".

"L'Inter è stata costruita per andare in Champions League, noi per andare in Europa League. Credo che giocando in questo modo entrambe le squadre possono raggiungere i loro obiettivi. Io le partite le vedo in un altro modo rispetto a voi; magari voi guardate solo il risultato, anche se è fondamentale. Io non ho mai perso la fiducia".

Era l'Inter che si aspettava?

"Sì. L'abbiamo preparata come abbiamo giocato, alla pari. Sapevamo che se giocavamo in un determinato modo li potevamo metter in difficoltà, che hanno tanti punti forti ma anche qualche punto debole".