"Domani sera, allo stadio San Siro di Milano, le formazioni di Inter e Torino si sfideranno in occasione del turno infrasettimanale. I due allenatori delle rispettive squadre, che stanno vivendo momenti decisamente differenti sin qui, dovranno agguantare i tre punti per scopi diversi: De Boer poiché un'ipotetica vittoria sui granata potrebbe salvargli la panchina, almeno temporaneamente; mentre una vittoria sui padroni di casa, per Mihajlovic, potrebbe significare continuità e quindi traguardi importanti in vista futura. Una partita dunque, quella di domani sera, molto complicata, soprattutto dal piano psicologico: carica e tesa come non mai.
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Inter-Torino: la scorsa stagione una rimonta granata da ricordare. E Ljajic era avversario
Verso il match / Nel match del 3 aprile, i granata hanno vinto su rimonta con una rete di Molinaro e un rigore di Belotti
"Nella scorsa stagione, Inter-Torino - giocata il 3 aprile alle 20.45 - è stata una partita piena di emozioni, una partita da "Toro", quella che ti fa soffrire, seppur inizialmente, e che poi ti fa esplodere di gioia. Roberto Mancini - l'allora tecnico nerazzurro - ha schierato un 4-2-3-1 che tutto aveva tranne che la continuità, difetto che, da qualche anno, caratterizza in negativo l'Inter. Il tecnico ex City ha fatto affidamento su Samir Handanovic tra i pali a difendere la porta milanese, Nagatomo, Juan Jesus, Miranda e Santon nella retroguardia, la coppia Medel Brozovic in mediana e sul quartetto offensivo composto da Icardi, Palacio, Perisic e l'attuale stella granata Adem Ljajic. Il Torino invece ha risposto con il consueto 3-5-2 - marchio di fabbrica dell'"Ancien Régime" di Ventura - composto da Padelli in porta, Jansson, Moretti e Bovo in difesa, Molinaro, Obi, Vives, Benassi e Bruno Peres nel reparto centrale e il duetto d'attacco che ha visto come protagonisti Belotti e Maxi Lopez (ecco le pagelle). Le due squadre sono arrivate a questo match in modo molto differente: il Toro infatti non vinceva dalla trasferta del 14 febbraio contro il Palermo e, prima della sfida di San Siro, si trovava al 13° posto con 33 punti, mentre l'Inter, in classifica, occupava il 5° posto. Vittoria, quella dei granata, che aprirà un filotto importante di tre partite vinte consecutivamente, poi terminato con la sconfitta a Roma.
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"La partita tra Inter e Torino è stata una sfida molto equilibrata e passionale, soprattutto per i tifosi del Toro, i quali sono stati spettatori di una vittoria in rimonta spettacolare. La prima rete di Icardi su rigore (concesso per un discutibile fallo di mani di Moretti), è stata rimontata successivamente da quella di Molinaro e dal rigore di Belotti, che ha condannato definitivamente i nerazzurri. Dal punto di vista del possesso palla, la partita è stata dominata dai nerazzurri, con un 58% all'attivo. Ma a tirare di più è stata la squadra di Ventura, con 10 tiri, di cui 5 nello specchio avversario. Partita calda, nella quale il direttore di gara Marco Guida ha dovuto anche concedere un rigore al Torino, il quale è valso i tre punti ai piemontesi. Un match dunque molto importante per i granata: una delle poche vere soddisfazioni di un campionato, l'ultimo dell'era Ventura, certamente sotto le attese e con pochi squilli.
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