Juventus-Torino 1-1, Allegri: “Vlahovic non doveva dar punti di riferimento a Bremer”

Al termine del derby Juventus-Torino, valido per la 26^ giornata di Serie A, Massimiliano Allegri è intervenuto ai microfoni di DAZN commentando la partita con le seguenti dichiarazioni: "Bisognava dare meno punti di riferimento e portare i loro difensori in zone per loro meno agevoli. Lo abbiamo fatto solo a tratti. Quando ci siamo riusciti, abbiamo fatto cose interessanti. Questo è un punto che si tiene perché da continuità e non era semplice. Oggi non eravamo brillanti ma abbiamo preso gol paradossalmente nel nostro momento migliore. Nel primo tempo abbiamo avuto delle occasioni in cui potevamo prendere gol e nel secondo tempo no. Questo è un percorso normale quando vuoi entrare tra le prime quattro e un pareggio non è da buttare. I ragazzi ci hanno messo impegno e hanno cercato la vittoria fino alla fine. È un punto che portiamo a casa e che ci permette di portare avanti la striscia positiva".

Tutti questi infortuni la preoccupano per le prossime gare?

"Durante la stagione ci sono degli infortuni e quelli che ci sono giocheranno col Villarreal prima di preparare la sfida con l'Empoli".

Cosa manca a Vlahovic? Oggi ha di nuovo sofferto con Bremer?

"Ha fatto fatica perché è un giocatore molto bravo ma deve imparare e stasera non doveva dare punti di riferimento a Bremer che è molto bravo nelle palle dritte e meno forte quando lo porti in giro per il campo. Non scordiamoci che arriva da una squadra che giocava una partita alla settimana e qui ne ha già giocate 6 in 3 settimane e quindi ci sta che sia più appannato, credo sia una cosa normale nel percorso di crescita".

Le prestazioni di Dybala e Morata come le valuta?

"Dybala non si è fatto niente di particolare, ha solo sentito tirare un po' dietro. Bisogna giocare tecnicamente più puliti contro squadre che pressano come il Torino. Dovevamo essere più puliti vicino all'area anche nel secondo tempo. ma questo è un percorso che va avanti per arrivare all'obiettivo finale".

La produzione offensiva non è soddisfacente, la preoccupa?

"Non possiamo pensare di giocare bene e a grande intensità tutte le partite. Queste gare più sporche le risolvi con una giocata o magari non prendendo gol, abbiamo avuto delle occasioni ma non le abbiamo sfruttate stasera".

Che avversario sarà il Villarreal?

"L’allenatore è sveglio e bravissimo. Loro ti concedono poco. Si gioca andata e ritorno, sono partire completamente diverse, bisogna giocare con ordine e attenzione. Si tratta di un contesto completamente diverso".

Un commento sul tridente d'attacco?

"Stasera siamo stati meno brillanti ma bisogna dare merito ai difensori del Torino che hanno giocato d’anticipo. Ma in alcune occasioni bisogna muoversi di più per creare difficoltà. A Bergamo abbiamo costruito di più, oggi abbiamo trovato un Toro in condizioni ottime. Nel secondo tempo, quando avremmo dovuto essere più lucidi, abbiamo sbagliato un po’ di più".

Come giudica la prestazione di Moise Kean?

"Lui si allena e sta bene. Non è facile entrare a partita in corso. Quando l’ho spostato sull’esterno, ha fatto un po’ meglio".

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