Juventus-Torino 4-0, ad Allegri basta poco. Il problema di Miha non è il modulo

"No, il modulo di per sé non rappresenta un problema: con il 4-2-3-1 (e la Juve giocava a specchio) il 6 maggio il Toro perse una vittoria meritata soltanto al 92' per un gol di Higuain, dopo la perla di Ljajic.

"Mihajlovic: "Peggio di questa sconfitta c'è solo abbattersi"

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"La differenza tra Mihajlovic e Allegri, i due tecnici di Torino e Juventus, ieri, l'ha fatta tutt'altro. Certo, davanti alla qualità enorme della Juventus servivano accorgimenti di un certo tipo, e infatti il Toro dei primi minuti era ben diverso da quello visto nelle precedenti 5 partite, con i terzini larghi per allargare la manovra e un Baselli che, sganciandosi dalla mediana avversaria, scendeva sulla linea dei due centrali per poter impostare fronte alla porta con tranquillità. Ma questo non è bastato: è stata sufficiente una circostanza ben organizzata dal pressing della Juventus per subire l'1-0.

"L'espulsione dello stesso Baselli ha fatto il resto, e qui il Torino non ha saputo reagire a dovere: a posteriori, si potrebbe anche avere da ridire sulla scelta di togliere Iago Falque - noto per la sua propensione al sacrificio, e ce ne sarebbe stato bisogno - per Acquah, invece di un Niang che è rimasto invisibile sino alla sua sostituzione, avvenuta a 20' dalla fine. Il fatto di giocare in 10, poi, non può giustificare un appiattimento così passivo al limite della propria area per i restanti 70'. Vero è che Allegri ha organizzato molto bene la manovra bianconera, costringendo i granata a correre senza palla, però era comunque lecito chiedersi di più.

"Mihajlovic, dopo le belle parole della vigilia, non è riuscita a opporre una resistenza vincente alla corazzata della Juventus, che ha avuto vita facile. Allegri a fine partita ha voluto sottolineare che "ci sono più meriti della Juventus che demeriti del Torino", ma certo è che quel coraggio e quella combattività che trasparivano dalle parole di Mihajlovic sono rimasti in sala stampa, e all'Allianz Stadium non ci sono mai arrivati. Con questo risultato e, soprattutto, con questa prestazione, il tecnico serbo non può che uscire ampiamente sconfitto dal confronto con l'avversario.