La difesa torna a reggere

di Andrea Piva

Contro il Grosseto il Toro ha conquistato la seconda vittoria consecutiva senza subire reti. Era successo solamente in un’altra circostanza che Rubinho riuscisse a blindare la propria porta per 180 minuti. Allora era novembre e il Toro conquistò quattro punti, il primo pareggiando ad Ascoli, gli altri tre vincendo di misura con l’Albinoleffe.La difesa granata è stata più volte, nel corso di questa stagione, al centro delle critiche. Rubinho, insieme ai suoi colleghi di reparto Bassi e Morello, sono riusciti a mantenere inviolata la propria porta (prima di queste due partite) solamente in altri cinque incontri. Troppo pochi per una squadra che ha come obiettivo la promozione in serie A. Lo dimostra anche il fatto che le prime due della classe, Atalanta e Siena, hanno finora rispettivamente terminato diciotto e sedici partite senza subire gol.Nelle ultime due partite qualcosa sembra però essere cambiato in casa Toro. Contro il Grosseto, Ogbonna e compagni sono riusciti ad evitare che le punte avversarie potessero trovarsi in situazioni favorevoli per andare a segno. Le uniche occasioni per i toscani sono arrivate infatti da un calcio piazzato dalla trequarti che Sforzini ha deviato di testa verso la porta di Rubinho, e su una conclusione dalla distanza di Immobile.Per questo campionato di serie B il pacchetto arretrato granata è sicuramente all’altezza, come dimostra anche il fatto che Di Cesare a parte, gli altri elementi siano gli stessi che molto bene avevano fatto lo scorso anno. Se anche nelle prossime partite, la difesa granata dovesse mostrare la stessa attenzione messa in campo venerdì contro il Grosseto, allora si potrebbe effettivamente dire che questa squadra si è ritrovata.

(foto M. Dreosti)