di Carlo Bonino
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La grinta di Stevanovic
di Carlo Bonino
Alen Stevanovic è di sicuro il volto nuovo di questo Toro che non ha ancora dimostrato il suo vero valore; il giovane...
"Alen Stevanovic è di sicuro il volto nuovo di questo Toro che non ha ancora dimostrato il suo vero valore; il giovane attaccante(’91), nato in Svizzera ma di nazionalità serba, arrivato in estate nello scambio di comproprietà che ha portato Benedetti all’Inter, fin’ora ha raccolto solo quattro presenze, entrando sempre a partita in corso e senza mai lasciare il segno.
"Come quando nel primo tempo, uscito dal campo per una leggera botta, ha voluto subito rientrare “obbligando” Lazarevic che aveva preso il suo posto ad uscire subito.
"Per diventare determinante ed una pedina importante per il Toro deve ridurre le azioni personali prolungate, che spesso gli fanno perdere il pallone, e giocare più per la squadra con qualche dribbling in meno e qualche assist in più.
"Un altro aspetto da migliorare è la fase difensiva, il ragazzo deve tornare maggiormente a dare una mano ai compagni, aspetto determinante per il gioco del Toro, e compito che non è stato sempre svolto da Stevanovic.
"Domenica contro l’Atalanta potrebbe trovare spazio, visto che Iunco non è ancora al cento per cento, nei tre dietro Bianchi, anche se Lerda deve fugare gli ultimi dubbi sulla formazione, e Stevanovic deve battere la concorrenza di Sgrigna, Obodo e Lazarevic.
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